Vendita AGI, Antoci: “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”

Vendita AGI, Antoci (Capolista M5S Collegio “Isole”): “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”. Nota Stampa di Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione “Isole” alle elezioni europee col MoVimento Cinque Stelle 4 mag 2024 - "Lascia sgomenti la decisione di ENI, azienda partecipata dello stato, di trattare la cessione dell'agenzia di stampa AGI con il parlamentare leghista Angelucci. Un'operazione "folle", come giustamente definita da Giuseppe Conte. Altrettanto allarmante è il fatto che la vendita si stia realizzando mediante una trattativa privata in assenza di un bando di gara a tutela della trasparenza dell'operazione. Bisogna arginare condotte come queste applicando il "Media Freedom Act", legge europea per la libertà dei media tesa a proteggere i giornalisti e i media dell'UE da ingerenze politiche o economiche e ad evitare la concentrazione dei media sotto il controllo politico (come nel caso di Angeluc

EQUITALIA: IL FEDERALISMO SOLIDALE IN COMODE RATE A PARTIRE DA...

22/07/2012- Equitalia non dorme (e non fa dormire), non riposa nemmeno col caldo di luglio inoltrato, cerca di piacere con l'aiuto della Rai e lancia sfide, “La sfida del federalismo solidale”, trasmissione andata in onda ieri, sabato 21 luglio alle 13.45, a Gr Parlamento. Un parterre di ospiti di tutto rispetto: il direttore centrale Servizi Enti e Contribuenti di Equitalia, Angelo Coco; il responsabile Economia e lavoro del Partito Democratico, Stefano Fassina e il direttore della rivista di cultura digitale Media Duemila, Maria Pia Rossignaud.

Equitalia non dorme e non ci fa dormire la notte se ci ha addebitato varie somme ingenti, come è successo a tanti, anche se abbiamo già pagato e magari non avremmo dovuto. Ma l'argomento più doloroso è l'iscrizione ipotecaria e come difendersi. Comunque stiano le cose, alla Rai semmai va il merito di avere mantenuto il dibattito aperto, più che alla politica.

Poco merito invece vi è attorno al silenzio che regna attorno alla Serit, la Società che gestisce la riscossione dei tributi e le altre entrate nella Regione Sicilia. Statuto speciale ed Autonomia fanno si che a niente varrebbe una riqualificazione o la soppressione di Equitalia in ambito nazionale. La Sicilia - infatti - pure in tale caso 'perirebbe' ugualmente di Serit, attorno alla quale non sembra siano in corso dibattiti parlamentari avvincenti. Nè la Rai ne propone.

Un'altra occasione perduta dall'Autonomia e dallo Statuto speciale, che in questi giorni sono stati al centro di un dibattito accentratosi attorno a quella che ha i contorni di una ulteriore magagna (il bilancio della Regione Siciliana e il rischio default), sulla base della quale si è sviluppato un corpo a corpo tra il premier Mario Monti e il premier siciliano Raffaele Lombardo.

E' stata l'occasione per rimettere in discussione l'autonomia delle Regioni a statuto speciale, come la Sicilia, in virtù del quale ciascuno può farsi la propria Società di riscossione dei tributi, la propria Serit o la propria Equitalia. Ma in tutto ciò il cittadino non occupa altro posto se non quello di suddito-pagatore. E basta!

L'autonomia non sembra fruttare all'ortolano grandi vantaggi 'solidali'. Anzi. La non autonomia, invece, se non altro può ammantarsi di 'solidarietà' con il federalismo solidale.

d.m.c.

..............................
Si è parlato di Equitalia, del suo rapporto con i Comuni e delle novita’ sulla rateizzazione nella puntata di “La sfida del federalismo solidale”, in onda sabato 21 luglio alle 13.45 a Gr Parlamento. Ospiti di Paola Severini, il direttore centrale Servizi Enti e Contribuenti di Equitalia, Angelo Coco; il responsabile Economia e lavoro del Partito Democratico, Stefano Fassina e il direttore della rivista di cultura digitale Media Duemila, Maria Pia Rossignaud. Equitalia cerca di piacere, con l'aiuto della Rai.

Commenti