Plastica, per saturazione degli stoccaggi rischiano di saltare raccolta differenziata e riciclo

PLASTICA, RISCHIO STOP ALLA DIFFERENZIATA IN SICILIA: ANTOCI PORTA IL CASO A BRUXELLES E CIMINNISI INTERROGA IL GOVERNO REGIONALE.  Antoci: “Basta scaricare sui Comuni e sui cittadini, serve una filiera nazionale che funzioni”.  Cimminisi: “Senza interventi immediati, la raccolta differenziata si blocca: la Regione dica cosa sta facendo”. Bruxelles, 1 dicembre 2025 - In Sicilia alcuni impianti di selezione avrebbero ridotto o sospeso il ritiro degli imballaggi in plastica per saturazione degli stoccaggi e per l’alto costo della plastica riciclata rispetto a quella vergine. Per far fronte a questa emergenza, in diverse aree si moltiplicano le ordinanze comunali che starebbero limitando la raccolta. Il quadro si inserisce in una criticità più ampia, segnata dalla disomogeneità della rete impiantistica tra Nord e Sud del Paese, dai trasferimenti verso altre regioni e dai maggiori costi per gli enti locali. Per questo l’eurodeputato Giuseppe Antoci ha depositato un’interrogazione ...

GESU’, GIUDA, PILATO… IMMERSI NEL PUBBLICO, IN SCENA A MESSINA

MESSINA, 13/07/2012 - È stata una lunga notte quella che ha visto gli Esoscheletri di Sasà Neri farsi largo tra il pubblico attonito, un pubblico che forse per la prima volta ha scoperto il contatto – fisico ed emotivo – con gli attori di una performance teatrale.
Nelle sale della scuola di danza Danzarte, a Messina, la scorsa notte è andato in scena Il figlio dell’uomo, con la regia di Sasà Neri e sulla scena gli allievi del laboratorio teatrale di Danzarte, accanto agli attori della Compagnia della Luna Obliqua.
Basato su una formula teatrale ideata da Sasà Neri e già testata sul pubblico messinese, Il figlio dell’uomo più che una rappresentazione teatrale è stato un evento: non un palcoscenico per gli attori, ma uno spazio senza confini, a diretto contatto con il pubblico; non un orario di inizio e fine dello spettacolo, ma entrate scaglionate lungo un percorso spazio-temporale, che ha permesso agli spettatori di assistere a performance uniche, ognuna diversa dall’altra, in quella che si è configurata come una vera e propria maratona notturna. Tre repliche di fila, senza soluzione di continuità e all’alba ancora c’era qualcuno che avrebbe voluto poter assistere.

I performers hanno offerto al pubblico testi letterari, musicali, teatrali dedicati alla figura di Gesù Cristo, spogliata delle connotazioni religiose e indagata semplicemente nella sua storicità e nella sua umanità: Processo a Gesù di Diego Fabbri, Il Maestro e Margherita di M. Bulgacov, Gesù figlio dell’uomo di K. Gibran, La buona novella di Fabrizio De Andrè, Vieni a ballare in Puglia di Caparezza, Il libro segreto di Gesù di Simone Venturini, Il Vangelo secondo Matteo.

Sulla scena – o meglio, tra il pubblico – in abiti rigorosamente bianchi o neri, Alessandra Borgosano, Martina Bertino, William Caruso, Martina Cucè, Luca D’Arrigo, Giuseppe Manuel De Domenico, Margherita Frisone, Claudia Giorgianni, Gianluca Minissale, Luca Lucio Contarino, Antonio Zaccone. Special guests: Simona Casale, Bernadette Malaponti, Noemi Perticare, Simona Casale, Francesco Mazzullo, Giuseppe Andò, Cetty Franchina, Vivuzza Guida, Claudia Pisacane, Antonio Tesoro.

Commenti