Stop ai cellulari nelle scuole: la circolare del ministro Valditara sull’uso degli smartphone

Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione – A.S.2024 -2025 18/06/2025 - Circolare Ministro Valditara – Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione.  Si comunica che, a partire dall’anno scolastico 2024/2025, sarà vietato l’utilizzo dei cellulari nelle classi delle scuole dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione, anche per le attività educative e didattiche.  Si prega pertanto di prendere visione della   nota prot. 5274 dell’11/07/2024   a firma del Ministro Prof. Giuseppe Valditara. Stop ai cellulari  nelle scuole, Gilistro (M5S Ars): “La circolare Valditara conferma che ci avevamo visto  giusto ”. Legge siciliana approdata in questi giorni alle Camere. Ora pressing a Roma”. PALERMO, 18/06/2025.   “La circolare del ministro  dell'Istruzione Valditara , che stoppa dal prossimo settembre i cellulari anche nelle scuole supe...

MALTEMPO IN ARRIVO IN SICILIA CON VENTO FORTE E SENSIBILE CALO DELLE TEMPERATURE

Venti da forti a burrasca dai quadranti settentrionali, su Friuli Venezia Giulia, Veneto, Emilia-Romagna, in estensione a tutte le regioni centrali e meridionali, alla Sicilia e alla Sardegna. Possibili mareggiate lungo le coste esposte


21 luglio 2012 - Il Dipartimento della Protezione Civile annuncia l'arrivo del maltempo: temporali e venti forti in estensione al centro sud con un sensibile calo delle temperature, dovuto a un sistema frontale di origine atlantica che già da due giorni, accompagnato da ventilazione intensa, determina condizioni di spiccata instabilità al nord è in progressivo approfondimento sulla nostra penisola e da domani continuerà la sua corsa dal nord est verso le regioni centro meridionali, specie quelle del versante adriatico, portando con sé anche un sensibile calo delle temperature.

Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione civile ha emesso un ulteriore avviso di avverse condizioni meteorologiche, che integra ed estende quello diffuso nella giornata di ieri e che prevede dalla mattina di domani, domenica 22 luglio 2012, il persistere di precipitazioni, anche a carattere di rovescio o temporale, in rapida estensione dalle Marche, ad Umbria, Lazio orientale, Abruzzo, Molise e successivamente a Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia. I fenomeni potranno dar luogo a rovesci di forte intensità, locali grandinate, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento.

Inoltre sono previsti venti da forti a burrasca, dai quadranti settentrionali, su Friuli Venezia Giulia, Veneto, Emilia-Romagna, in estensione a tutte le regioni centrali e meridionali e alle due isole maggiori. Saranno possibili mareggiate lungo le coste esposte. Il Dipartimento della Protezione civile continuerà a seguire l’evolversi della situazione in contatto con le prefetture, le regioni e le locali strutture di protezione civile.
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Bollettino di vigilanza 22 luglio 2012

Precipitazioni:
- da sparse a diffuse, a prevalente carattere di rovescio o temporale, su Marche ed Abruzzo, con quantitativi moderati, fino ad elevati sulle Marche;
- sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Molise, Campania orientale, Puglia centro-settentrionale, Basilicata, Calabria e Sicilia settentrionale, con quantitativi cumulati da deboli a localmente moderati;
- da isolate a sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Valle d’Aosta, Piemonte occidentale, resto del centro-sud, con quantitativi cumulati deboli.
Visibilità: ridotta durante le precipitazioni più intense.
Temperature: massime in marcata diminuzione su Marche, Umbria, Abruzzo e Molise, in sensibile calo su Puglia, Sicilia e Sardegna ed ulteriormente sull’Emilia-Romagna, in generale ma più contenuta diminuzione sulle restanti regioni centro-meridionali della Penisola.
Venti: forti dai quadranti settentrionali, con rinforzi fino a burrasca su Veneto, Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Piemonte, Emilia-Romagna, Liguria, Marche, Toscana, Umbria, Lazio, Abruzzo, Molise, Puglia, Campania, Sicilia e Sardegna; forti raffiche durante le manifestazioni temporalesche.
Mari: da molto mossi ad agitati i mari circostanti le Bocche di Bonifacio, il Tirreno centro-meridionale settore ovest e l’Adriatico centro-settentrionale; molto mossi gli altri bacini centro-settentrionali, lo Stretto di Sicilia, lo Ionio al largo e l’Adriatico meridionale.

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