Appalti pubblici, Antoci dopo il caso Palermo: "La digitalizzazione degli appalti non diventi una nuova zona grigia del malaffare”

SANITÀ E APPALTI DIGITALI, L’UE CHIAMATA A CHIARIRE DOPO IL CASO PALERMO.  Antoci: “La tecnologia negli appalti pubblici deve rafforzare la trasparenza, non renderla aggirabile.  La digitalizzazione degli appalti   deve diventare garanzia di integrità, non una nuova zona grigia dove il malaffare si reinventa.”   Bruxelles, 11/04/2025 – Un’indagine condotta dalla Procura della Repubblica di Palermo ha svelato un inquietante meccanismo di manipolazione delle gare pubbliche gestite attraverso piattaforme digitali. In particolare, un funzionario dell’Arnas Civico, con la complicità di soggetti privati, avrebbe eluso i controlli del sistema telematico di gara, suggerendo modifiche tecniche a un’impresa per farle ottenere l’appalto, in violazione della normativa e dei principi di imparzialità e concorrenza. Di fronte a questo allarmante caso, l’europarlamentare Giuseppe Antoci ha presentato un’interrogazione alla Commissione Europea per chiedere quali misure intenda adotta...

PROVINCIA REGIONALE DI MESSINA: “LIEVITA” A 15 IL NUMERO DEGLI ASSESSORI PER GARANTIRE LA “CASTA”

Messina, 11/07/2012 - Ancora una volta l' MPA esprime il totale disappunto nell'ennesima manifestazione di arroganza in barba alla più elementari regole politico amministrative. Con la presentazione della nuova Giunta Provinciale, la città e la sua provincia hanno ricevuto l’ennesimo schiaffo e, il grido di dolore lanciato dagli ex lavoratori SERVIRAIL durante la conferenza stampa, ne è la prova.

In controtendenza a quanto avviene nelle altre amministrazioni nazionali e regionali, la Provincia Regionale di Messina, vede “lievitare” il numero degli Assessori a quota 15.
Era stato convincente il Presidente Ricevuto dopo l’”epurazione” degli Assessori Daniela Bruno e Gaetano Duca in quota MPA dichiarando che il provvedimento era stato preso anche nell’ottica di contenere le spese dell’Ente.
Ed è stato ancora più convincente oggi dichiarando che la scelta di arrivare a quota 15 assessori servirà a dare nuovo slancio “al fine di realizzare dei progetti precisi da portare a termine nell’interesse della città.”
Le fantasiose dichiarazioni del Presidente sono un’offesa ai Consiglieri e all’intelligenza dei cittadini.

Oggi abbiamo chiesto a gran voce la presenza in aula del Presidente per
avere un confronto serrato sui tanti perché a cui non riusciamo a dare risposte e perché riteniamo che il luogo preposto alla presentazione della Giunta non possa che essere l’Aula Consiliare, visto che da inizio legislatura, risulta ancora iscritto al punto N. 2 dell’ordine del giorno:
Comunicazione deleghe assessoriali Giunta Provinciale

Sappiamo bene che ormai siamo in piena campagna elettorale e l’unico motivo è quello di garantire alla “casta” appartenente ad un certo tipo di politica una presenza maggiore sul territorio, nel tentativo di non perderne il controllo.

Ma la gente ormai è stanca di sentire parlare di strane logiche della politica e oggi più che mai sente l’esigenza di un forte cambiamento. Un cambiamento che non può avvenire senza un grande senso di responsabilità che impone alla Politica, quella con la P maiuscola di lavorare nell’interesse dei cittadini. Basterebbe che ognuno facesse la propria parte nel perseguire il bene comune, sapendo che il destino di tutti dipende dall’apporto di ciascuno.

Rosy Danzino, Capogruppo MPA
Simone Magistri, Consigliere Provinciale

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