Vendita AGI, Antoci: “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”

Vendita AGI, Antoci (Capolista M5S Collegio “Isole”): “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”. Nota Stampa di Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione “Isole” alle elezioni europee col MoVimento Cinque Stelle 4 mag 2024 - "Lascia sgomenti la decisione di ENI, azienda partecipata dello stato, di trattare la cessione dell'agenzia di stampa AGI con il parlamentare leghista Angelucci. Un'operazione "folle", come giustamente definita da Giuseppe Conte. Altrettanto allarmante è il fatto che la vendita si stia realizzando mediante una trattativa privata in assenza di un bando di gara a tutela della trasparenza dell'operazione. Bisogna arginare condotte come queste applicando il "Media Freedom Act", legge europea per la libertà dei media tesa a proteggere i giornalisti e i media dell'UE da ingerenze politiche o economiche e ad evitare la concentrazione dei media sotto il controllo politico (come nel caso di Angeluc

SEBASTIANO MISSINEO LASCIA LA GIUNTA LOMBARDO

Palermo, 12 lug. 2012 (SICILIAE) - "Credo che sia evidente il cambiamento in atto del contesto di riferimento per l'azione di Governo in relazione alle Sue prossime annunciate dimissioni. Poiche' non mi ritengo uomo per tutte le stagioni, credo opportuno rassegnarLe le mie dimissioni dall'incarico di Assessore regionale dei Beni Culturali e dell'Identita' Siciliana".

Con queste parole l'assessore regionale dei Beni Culturali e dell'Identita' siciliana ha rassegnato le proprie dimissioni dalla giunta di governo della Regione. Sebastiano Missineo ha consegnato stasera al Presidente Raffaele Lombardo la lettera di commiato che prosegue: "Compio questo passo a malincuore poiche' in quest'esperienza ho investito, oltre alle mie conoscenze professionali, anche tutto il mio entusiasmo e la voglia di dare un contributo costruttivo alla nostra Regione. Ho avuto il grande onore e l'enorme responsabilita' di guidare l'Assessorato piu' stimolante e diffuso sul territorio di tutta l'Amministrazione regionale; ci ho messo il cuore e la testa e sono riuscito a portare a termine, con soddisfazione, svariati progetti importanti; altri li ho avviati e restano anche aperti, ma sono certo che l'Amministrazione sapra' realizzarli con efficacia".

Missineo ricorda, poi, alcune delle cose fatte durante i suoi 22 mesi di mandato: "Dal "rientro della Venere di Morgantina", alla riapertura della Villa del Casale, allo sblocco dei "Servizi Aggiuntivi", al riavvio dei progetti POR, per finire con lo sviluppo delle partnership internazionali con prestigiosi musei stranieri, l'attivita' e' stata intensa, favorita dalla qualificata collaborazione del mio staff e degli uffici del Dipartimento Beni Culturali e del suo Dirigente Generale".

"Per il Suo tramite - conclude l'assessore uscente - mi corre l'obbligo di ringraziare tutti, dando pubblico riconoscimento dell'alta professionalita' presente nell'Amministrazione regionale. Infine, mi sento in dovere di ringraziale Lei, On.

Presidente, per la splendida opportunita' che mi ha dato per fornire un contributo allo sviluppo della Sicilia, alla valorizzazione dei suoi meravigliosi beni culturali e, anche, per la possibilita' di un mio ulteriore arricchimento umano e professionale".

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