Ponte sullo Stretto: da sì al ponte a no al ponte è un attimo

Da sì al ponte a no al ponte è un attimo: basta che De Luca lo richiami all'ordine e il sindaco di Messina Federico Basile, obbedendo agli ordini di scuderia, rinnega una parte importante del proprio programma elettorale”. Roma, 23 aprile 2024 -  Così gli ingegneri Giacomo Guglielmo e Mauro Fileccia, fondatori insieme al senatore Nino Germanà del Comitato Ponte e Libertà.  " Ma una città come Messina, con un futuro tutto da disegnare, può accettare che il proprio sindaco sia teleguidato per gli interessi elettorali di chi non ha completato il proprio mandato per inseguire il sogno, poi infranto, della presidenza della Regione Siciliana? - incalzano Guglielmo e Fileccia. Altro aspetto sconcertante è quello della “preoccupazione” di Basile per la quantità di acqua necessaria per la costruzione del ponte sullo Stretto. Un aspetto squisitamente tecnico, che però non ha sfiorato Basile se riferito al fabbisogno dei cantieri del passante di Palermo, del raddoppio ferroviario Messina

AST: I COBAS DALLA PARTE DEI LAVORATORI, SEMPRE E COMUNQUE

Palermo, 3 agosto  2012 - In data 23/02/2012 proclamammo un primo stato di agitazione a causa dei  tagli lineari di risorse con la proposizione ferie forzate,  di turni di lavoro che hanno tutto il sapore dello smantellamento del servizio pubblico con irrimediabili conseguenze dal punto di vista economico-retributivo ed occupazionale dei lavoratori. Per contrastare ciò fu realizzata un'azione di sciopero regionale di tutto il personale di AST dapprima di quattro ore e poi di otto ore nelle date 30 Aprile 2012 e l’ultima proprio il 13 Luglio 2012.
Molti di coloro che oggi si strappano le vesti snobbarono le azioni di protesta anzi mettendo in dubbio la legittimità delle stesse. Operarono ritorsioni e vessazioni nei confronti del personale che si permise di scioperare non obbedendo ad altre direttive. Un sabotaggio per tutti: le fasce di rispetto che a qualunque livello –sindacale e aziendale-, in occasione dello sciopero del 13/7, fu messo in atto per fare  disertare lo sciopero.

Siccome crediamo nelle regole abbiamo denunciato il fatto alla Commissione di Garanzia che ha già formalmente avviato un’inchiesta! Attendiamo pazientemente le conclusioni.

Dicevamo, oggi molti gridano al lupo, ma ci chiediamo ma in questi anni dove hanno vissuto? A quanto pare sulla luna. Da parte nostra sebbene “oscurati” o snobbati continueremo ad essere ovviamente dalla parte dei lavoratori che hanno diritto al loro posto di lavoro. E non certo da oggi come fa qualcuno!

COBAS LAVORO PRIVATO
Settore Ambiente - Trasporti T.P.L.
Il Coordinatore Regionale

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