Disabilità, l’INPS diviene titolare unico del processo di accertamento

Riforma della disabilità: l’Istituto avvia la seconda fase della sperimentazione dal 30  settembre. Estensione delle nuove modalità di accertamento della disabilità in ulteriori  province, nonché nella Regione autonoma Valle d’Aosta e nella Provincia autonoma di Trento  Roma, 12 settembre 2025 - L’INPS annuncia che, a partire dal 30 settembre 2025, è prevista la seconda fase della sperimentazione della Riforma della Disabilità, prevista dal decreto legislativo n.62/2024, con l’attivazione del nuovo sistema di accertamento della condizione disabilità in ulteriori territori. Dopo il positivo avvio, il 1° gennaio 2025, della prima fase sperimentale, la nuova fase interesserà altre undici province: Alessandria, Genova, Isernia, Lecce, Macerata, Matera, Palermo, Teramo e Vicenza, nonché la Regione autonoma Valle d’Aosta e la Provincia autonoma di Trento. Una delle principali novità introdotte riguarda la nuova modalità di avvio del procedimento di accertamento della disabilità...

OPERAZIONE ACQUE PULITE A CAPO D'ORLANDO: SEQUESTRATE LE VASCHE DI DEPOSITO E RACCOLTA DEI LIQUAMI DEL COMUNE

Capo d’Orlando, 02/08/2012 - Gli agenti del Commissariato di P.S. di Capo d’Orlando hanno proceduto, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, al sequestro delle vasche di deposito e raccolta di fanghi e liquami poste all’interno dell’impianto di depurazione del comune orlandino.
L’operazione Acque Pulite aveva già visto lo scorso febbraio i poliziotti del Commissariato paladino impegnati in una complessa attività d’indagine che aveva consentito di accertare numerosi reati ambientali e contro la pubblica amministrazione nei comuni di Piraino, Brolo e Sant’Angelo di Brolo.

Oggi, a seguito del sequestro delle vasche, saranno effettuati i dovuti accertamenti sull’intero impianto ed in particolare sui liquami provenienti dal processo di depurazione e dal riversamento di rifiuti liquidi.

Ulteriori controlli sono stati già condotti in mare presso lo scarico della condotta sottomarina dagli agenti del Commissariato unitamente a personale dell’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente di Messina e della Capitaneria di Porto di Sant’Agata di Militello.

Stamane gli agenti del Commissariato di Capo d’Orlando, con l’ausilio di personale dell’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente di Messina, hanno effettuato ulteriori campionamenti delle acque in entrata ed in uscita dall’impianto di depurazione del Comune di Capo d’Orlando, che verranno analizzati domani al fine di valutarne il grado d’inquinamento.

Nel corso delle operazioni di campionamento gli agenti hanno notato un’autobotte di proprietà del Comune di Capo d’Orlando, utilizzata per la raccolta ed il trasporto di liquami derivanti dai pozzi neri privati, accingersi a riversare il contenuto della cisterna all’interno dell’impianto di depurazione.

Poiché il Comune orlandino non dispone di specifica autorizzazione per la raccolta, trasporto e deposito dei liquami provenienti dai pozzi neri, gli agenti hanno provveduto a sequestrare l’autobotte e contestualmente hanno denunziato in stato di libertà l’autista del mezzo.
Sempre nel corso degli accertamenti fatti stamane su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, sono state sequestrate all’interno dell’impianto 6 vasche in eternit, della capienza di circa 200 lt ciascuna.

Commenti