Sud chiama Nord: "ATM, Il Tar ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture"

SUD CHIAMA NORD: “Il TAR ci dà ragione. La legge non si piega alle lobby del trasporto pubblico locale”. Il TAR di Catania ha accolto il ricorso presentato dal Comune di Messina, sospendendo il provvedimento con cui la Regione Siciliana – sulla base di una circolare priva di fondamento normativo – aveva vietato all’ATM di proseguire il servizio di trasporto pubblico urbano esteso al Comune di Villafranca Tirrena. Messsina, 15 ott 2025 - La decisione dei giudici amministrativi conferma ciò che abbiamo sempre sostenuto: una circolare non può scavalcare la legge e non può essere utilizzata per mortificare la volontà del Parlamento siciliano.  “Il TAR – afferma Cateno De Luca, capogruppo di Sud chiama Nord – ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture che, accogliendo il ricorso dei privati, voleva cancellare un servizio efficiente e apprezzato come quello dell’ATM verso Villafranca Tirrena. Avevamo ragione sulla bontà della norma e sulla correttezza dell’azion...

PESCA: "LA SICILIA PRIMA IN ITALIA", OK AI PIANI DI GESTIONE


Palermo, 30 ago. 2012 - Dopo i decreti di adozione del ministro per le Politiche agricole Mario Catania e del direttore generale della pesca e dell'acquacoltura Francesco Saverio Abate, da oggi in Sicilia sono ufficialmente operativi i dieci Piani di gestione locale (Pgl) della pesca, finalizzati a un utilizzo sostenibile delle risorse marine e ittiche nelle acque territoriali attraverso un sistema di cogestione.

Ad annunciarlo e' l'assessore alle Risorse agricole e alimentari, Francesco Aiello: "La Sicilia e' la prima Regione italiana a realizzare un percorso innovativo nella pesca artigianale. I Piani rappresentano uno strumento di governance locale di assoluta novita' nel panorama nazionale ed europeo, che consentira' ai nostri pescatori di autoregolamentare la loro attivita' in modo piu' responsabile".
Per l'assessore: "Si apre una pagina storica, frutto di una concertazione tra il governo regionale e tutti i soggetti coinvolti", come: gli Istituti di ricerca (Cnr, Irepa, Ispra), che hanno fornito il supporto tecnico-scientifico, le associazioni di categoria, che hanno esposto le necessita' dei pescatori, e il Dipartimento regionale degli Interventi per la pesca, che ha coordinato i lavori e fornito gli strumenti attuativi nell'ambito della programmazione del Fondo europeo per la pesca (Fep).

Il dirigente generale del dipartimento, Antonio Lo Presti, spiega che "grazie ai Piani i pescatori potranno anche beneficiare degli aiuti previsti dal Fep". Ad esempio, continua: "Con la misura comunitaria 1.4, la 'piccola pesca' potra' ricevere premi per la riduzione volontaria dello sforzo di pesca e per l'utilizzo di attrezzi piu' selettivi, e con la 3.1 potranno essere finanziate alcune attivita' dei Consorzi di gestione per la pesca artigianale (CoGePa), come l'individuazione delle zone marine o dei periodi nei quali la pesca e' vietata o limitata, e la tutela delle zone di deposito delle uova e delle aree di nursery. E, attraverso altre misure del fondo comunitario, potranno essere finanziati anche progetti pilota e iniziative per avviare la diversificazione dell'attivita' e l'acquisizione di adeguate competenze professionali".

sts

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