Primo Maggio a Portella della Ginestra: “Il lavoro strumento di giustizia sociale e lotta alla mafia”

Primo Maggio a Portella della Ginestra, Antoci (M5S): “Il lavoro strumento di giustizia sociale e lotta alla mafia”,  Giuseppe Antoci, capolista del M5S nella circoscrizione “isole” alle elezioni europee, a margine del corteo in memoria della strage di Portella della Ginestra a cui a partecipato col Presidente Giuseppe Conte.  Portella   della   Ginestra : Di Paola (M5S): Governo Meloni smembra Stato Sociale.  Il coordinatore regionale Cinquestelle: “Nostre battaglie tutto l’anno per maggiori tutele per i cittadini”. PORTELLA DELLA GINESTRA, 1 mag 2024 -  “Oggi con Giuseppe Conte abbiamo ricordato la strage di Portella della Ginestra avvenuta l'1 Maggio 1947. Un’occasione importante per ribadire l’importanza del diritto al lavoro come strumento di giustizia sociale e di lotta alla mafia. Il sud continua ad avere il più alto tasso di disoccupazione in Italia; tasso ancora più elevato tra le donne. E proprio nel disagio si insinua la criminalità organizzata. C’è fame di lavoro, di di

ASSENTEISMO A PALERMO: ERAVAMO 13 AMICI AL BAR, TRA UN BICCHIER DI COCA ED UN CAFFE'

Indagine della Guardia di Finanza su assenteismo nell'ufficio del "Garante per la tutela dei diritti fondamentali dei detenuti e per il loro reinserimento sociale” della Regione Siciliana a Palermo. Indagati 13 dipendenti che nell'orario di servizio si assentavano in gruppo per andare al bar o fare la spesa 

PALERMO, 21/09/2012 - Risultavano al lavoro nei loro uffici ma la Guardia di Finanza di Palermo ha scoperto ben 13 casi di assenteismo nell'ufficio del Garante per i detenuti della Regione siciliana, a Palermo. Attraverso telecamere, appostamenti e pedinamenti, gli uomini delle Fiamme Gialle hanno monitorato per oltre un mese alcuni dipendenti che, durante l'orario di servizio, si assentavano per recarsi, spesso in gruppo, al bar o fare la spesa anche per diverse ore nell'arco della stessa giornata. Alcuni dipendenti non si presentavano in ufficio pur risultando presenti. Altri restavano fuori dalla sede di lavoro per un paio d'ore, durante e dopo la pausa pranzo, al posto dei 30 minuti previsti. Gli stessi a volte non facevano più rientro sul posto di lavoro. Le Fiamme Gialle del comando provinciale di Palermo hanno pertanto denunciato 13 dipendenti assenteisti, accertando che tali dipendenti erano soliti lasciare il posto di lavoro per raggiungere i bar e gli esercizi commerciali della zona, dove il gruppo si riuniva.

Dei dipendenti sotto osservazione alcuni in una sola settimana sono risultati assenti per più di 20 ore. La Guardia di Finanza ha perquisito l’Ufficio del “Garante per la tutela dei diritti fondamentali dei detenuti e per il loro reinserimento sociale” , sequestrando i registri di presenza, scoprendo l'incongruità tra orari di lavoro e quelli effettivamente svolti dai 13 dipendenti assenteisti. Il danno erariale ammonterebbe a circa 250 mila euro.

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