Appalti pubblici, Antoci dopo il caso Palermo: "La digitalizzazione degli appalti non diventi una nuova zona grigia del malaffare”

SANITÀ E APPALTI DIGITALI, L’UE CHIAMATA A CHIARIRE DOPO IL CASO PALERMO.  Antoci: “La tecnologia negli appalti pubblici deve rafforzare la trasparenza, non renderla aggirabile.  La digitalizzazione degli appalti   deve diventare garanzia di integrità, non una nuova zona grigia dove il malaffare si reinventa.”   Bruxelles, 11/04/2025 – Un’indagine condotta dalla Procura della Repubblica di Palermo ha svelato un inquietante meccanismo di manipolazione delle gare pubbliche gestite attraverso piattaforme digitali. In particolare, un funzionario dell’Arnas Civico, con la complicità di soggetti privati, avrebbe eluso i controlli del sistema telematico di gara, suggerendo modifiche tecniche a un’impresa per farle ottenere l’appalto, in violazione della normativa e dei principi di imparzialità e concorrenza. Di fronte a questo allarmante caso, l’europarlamentare Giuseppe Antoci ha presentato un’interrogazione alla Commissione Europea per chiedere quali misure intenda adotta...

IL SATIRO DANZANTE IN TRASFERTA A LONDRA, OGGI LA PRESENTAZIONE

L'assessore regionale dei Beni culturali e dell'Identita' siciliana, Amleto Trigilio, e il sindaco di Mazara del Vallo, Nicola Cristaldi, hanno illustrato il programma della "trasferta" a Londra del Satiro Danzante e dell'Ariete di bronzo, proveniente da Siracusa e custodito al museo Salinas di Palermo, protagonisti della mostra "Bronze" in programma alla Royal Academy of Arts dal prossimo 15 settembre fino al 9 dicembre di quest'anno

Palermo, 7 set. 2012 - Il Satiro danzante di Mazara del Vallo giochera' un ruolo da protagonista nella sfilata di antichi capolavori in bronzo in mostra alla Royal Academy of Arts di Londra, dal prossimo 15 settembre fino al 9 dicembre di quest'anno. A certificare il ruolo di primo piano della statua siciliana, alla quale e' dedicata un'intera sala della mostra "Bronze", e' stato l'autorevole quotidiano inglese "The Times" che, in un articolo dello scorso 16 agosto, ha raccontato la storia del Satiro e del suo ritrovamento, sottolineando che "non c'e' niente di simile nel canone classico dell'arte".

Il Satiro, che aprira' l'esposizione di capolavori bronzei provenienti da tutto il mondo, e' partito per la capitale britannica assieme all'Ariete di bronzo di Siracusa, custodito al museo Salinas di Palermo. La mostra, presentata oggi pomeriggio a Palermo dall'assessore regionale dei Beni culturali e dell'Identita' siciliana, Amleto Trigilio, dal sindaco di Mazara del Vallo, Nicola Cristaldi, e dal direttore della Royal Academy of Arts, Christopher Le Brun, rientra nell'ambito di un protocollo d'intesa siglato tra l'assessorato regionale dei Beni culturali e dell'Identita' siciliana e l'importante istituzione culturale inglese.

"La decisione di concedere i prestiti del Satiro e dell'Ariete - spiega Trigilio - e' maturata dalla consapevolezza di essere di fronte alla grande opportunita' di partecipare a un evento internazionale attraverso il quale potremo promuovere l'immenso patrimonio culturale della nostra terra. In cambio, avremo la possibilita' di ammirare in Sicilia alcuni tra i capolavori della Royal Academy. Per il futuro, pero', gli scambi culturali dovranno essere concessi solo in caso di iniziative di grande respiro mondiale, come appunto in questa occasione, perche' spesso si e' abusato di questo sistema". Il programma prevede il viaggio a Londra del Satiro e dell'Ariete e l'arrivo in Sicilia - a dicembre - di una selezione di opere d'arte moderna e contemporanea della collezione della Royal Academy che saranno esposte prima a Mazara del Vallo e poi a Palermo. "Il Satiro - dice Christopher Le Brun - e' il punto fondamentale della mostra Bronze perche' il visitatore partira' proprio da lla stat ua siciliana prima di ammirare il resto dei capolavori. E' il primo passo di una collaborazione piu' estesa tra la nostra istituzione e la Sicilia: la prima opportunita' di dialogo e di confronto sara' rappresentata proprio dallo scambio di opere di artisti siciliani e britannici contemporanei".

Con la collaborazione della Fondazione Orestiadi, sara' allestita nel museo del Satiro - a partire dalla fine di settembre - la sezione archeologica della mostra "Islam in Sicilia", attualmente a Gibellina. Da marzo-aprile del 2013, infine, la collaborazione tra la Royal Academy of Arts e la Sicilia proseguira' con un ulteriore esposizione: in Sicilia (a Mazara e a Palermo) arriveranno alcune opere dell'800 inglese mentre a Londra saranno ospitate opere siciliane dello stesso periodo.

"A Tokyo - ha concluso il sindaco Cristaldi - il Satiro era ambasciatore della cultura italiana, oggi invece sara' a Londra per rappresentare Mazara del Vallo e tutta la Sicilia. Sono convinto che il protocollo siglato con la Royal Academy aprira' un nuovo scenario di collaborazione culturale sempre piu' intenso tra le nostre due isole". fg/sl

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