Giovedì Santo: a Caltanissetta uno dei momenti più intensi e identitari della Settimana Santa

Giovedì Santo a Caltanissetta: il cuore pulsante della Settimana Santa.    Attesa per oltre un anno, la processione del Giovedì Santo a Caltanissetta rappresenta uno dei momenti più intensi e identitari dell’intera Settimana Santa. È l’evento simbolo che unisce fede, tradizione e appartenenza in un rito collettivo che coinvolge l’intera comunità nissena e attrae ogni anno centinaia di visitatori da tutta Italia. 16/04/2025 - Per un giorno, la città si trasforma in un grande palcoscenico a cielo aperto: carico di emozioni, luci e suggestioni, dove ogni angolo racconta una storia, ogni volto rivela un senso profondo di attaccamento alla propria terra. È la giornata in cui ogni nisseno, anche chi vive lontano, sente un richiamo viscerale verso casa. Un legame indissolubile che trova la sua massima espressione nella storica processione delle Vare, i grandiosi gruppi scultorei che raffigurano le scene della Passione di Cristo e che percorrono le vie del centro cittadino in un cam...

LACCOTO (PD): ATO RIFIUTI IN SICILIA, UNA SITUAZIONE DISASTROSA CHE PORTEREMO AVANTI CON CROCETTA PRESIDENTE

Palermo, 01/09/2012 - La situazione disastrosa degli Ato rifiuti in Sicilia, i debiti accumulati dagli stessi, i disservizi creati ai cittadini, i rincari delle bollette a volte anche illegittimi, ci impone una riflessione complessiva non solo sul futuro degli Ato ma anche sui nascenti consorzi SSR.
L’ultima legge, impugnata dal Commissario dello Stato, vanifica la possibilità di ripianare i debiti pregressi con anticipo da parte della regione delle somme certificate dalle gestioni liquidatorie degli Ato. L’Irfis non potrà più farsi garante delle anticipazioni a favore degli Ato o dei Comuni, non è più possibile prorogare la gestione liquidatoria degli stessi.
In queste condizioni si impone, con il nuovo governo regionale e con il rinnovo dell’Ars, l’adozione di una nuova legge che dia la gestione dei rifiuti in tutte le sue accezioni (gare, riscossione, servizi, personale utilizzato) ai Comuni in forma singola o liberamente associati.
Solo così si potranno evitare altri carrozzoni che potrebbero far lievitare i costi e non dare ai cittadini servizi più economici ed efficienti.

D’altronde se alla fine i costi graveranno sui comuni e quindi sui cittadini, non si comprende perché l’Ente Locale non debba essere il protagonista reale della gestione completa del servizio.
Come per il passato mi farò portavoce di una urgente iniziativa legislativa che rivoluzioni l’impostazione dell’attuale normativa regionale, e che da subito dia la possibilità ai comuni, anche nel periodo transitorio, della gestione di tutto il servizio, abrogando quindi quegli articoli di legge che prevedono l’indizione delle gare da parte dei consorzi SSR, la riscossione con la supervisione della Regione la quale non può più garantire gli anticipi sui debiti pregressi e futuri.
Questa è una battaglia che porteremo avanti assieme al candidato presidente Rosario Crocetta il quale si è già espresso positivamente sulla necessità di adottare tutte le iniziative idonee a modificare l’attuale impostazione legislativa.

Commenti