Stretto di Messina: filmato squalo bianco di tre metri vicino alla spiaggia

Reggio Calabria, filmato squalo bianco femmina di oltre tre metri a pochi metri dalla spiaggia. Due pescatori diportisti hanno ripreso l'esemplare dalla loro barca 29/04/2024 - Lo Stretto di Messina è un habitat ideale per la riproduzione degli squali. E con l’avvicinarsi della stagione estiva è tempo di bagni. E per i più fortunati l'occasione di tuffarsi in mare è quanto mai vicina. Ma la recondita paura di vedersi galleggiare intorno una pinna a filo dell'acqua a volte riaffiora, è proprio il caso di dirlo, un pochino nella testa di tutti noi. Stavolta è accaduto davvero vicino la riva di Reggio Calabria, più precisamente nelle acque di fronte la località Pentimele, nella periferia Nord di Reggio, il 24 aprile 2024.   «Questo è uno squalo bianco», dicono meravigliati i pescatori mentre osservano ciò che accade dinanzi la loro barca”. Nelle immagini registrate si vede il pescecane girare nelle vicinanze della barca, forse a causa delle esche gettate in acqua, per poi ripr

LACCOTO (PD): ATO RIFIUTI IN SICILIA, UNA SITUAZIONE DISASTROSA CHE PORTEREMO AVANTI CON CROCETTA PRESIDENTE

Palermo, 01/09/2012 - La situazione disastrosa degli Ato rifiuti in Sicilia, i debiti accumulati dagli stessi, i disservizi creati ai cittadini, i rincari delle bollette a volte anche illegittimi, ci impone una riflessione complessiva non solo sul futuro degli Ato ma anche sui nascenti consorzi SSR.
L’ultima legge, impugnata dal Commissario dello Stato, vanifica la possibilità di ripianare i debiti pregressi con anticipo da parte della regione delle somme certificate dalle gestioni liquidatorie degli Ato. L’Irfis non potrà più farsi garante delle anticipazioni a favore degli Ato o dei Comuni, non è più possibile prorogare la gestione liquidatoria degli stessi.
In queste condizioni si impone, con il nuovo governo regionale e con il rinnovo dell’Ars, l’adozione di una nuova legge che dia la gestione dei rifiuti in tutte le sue accezioni (gare, riscossione, servizi, personale utilizzato) ai Comuni in forma singola o liberamente associati.
Solo così si potranno evitare altri carrozzoni che potrebbero far lievitare i costi e non dare ai cittadini servizi più economici ed efficienti.

D’altronde se alla fine i costi graveranno sui comuni e quindi sui cittadini, non si comprende perché l’Ente Locale non debba essere il protagonista reale della gestione completa del servizio.
Come per il passato mi farò portavoce di una urgente iniziativa legislativa che rivoluzioni l’impostazione dell’attuale normativa regionale, e che da subito dia la possibilità ai comuni, anche nel periodo transitorio, della gestione di tutto il servizio, abrogando quindi quegli articoli di legge che prevedono l’indizione delle gare da parte dei consorzi SSR, la riscossione con la supervisione della Regione la quale non può più garantire gli anticipi sui debiti pregressi e futuri.
Questa è una battaglia che porteremo avanti assieme al candidato presidente Rosario Crocetta il quale si è già espresso positivamente sulla necessità di adottare tutte le iniziative idonee a modificare l’attuale impostazione legislativa.

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