Casteldaccia: la morte di 5 operai lascia sgomenti, ennesimo incidente sul lavoro grave e inaccettabile

Incidente sul lavoro a Casteldaccia: cinque lavoratori perdono la vita e un sesto è in gravi condizioni. La Cisal indice per domani, martedì 7 maggio, uno sciopero generale di 4 ore nel settore privato, a partire dall’inizio del turno di lavoro, "mentre dalle 9 terremo un sit-in di fronte alla Prefettura di Palermo”.   Palermo, 6 maggio 2024 – "L'incidente sul lavoro che a Casteldaccia, in provincia di Palermo, ha portato alla morte di cinque operai e al ferimento di un sesto, ci lascia sgomenti. Esprimiamo cordoglio e vicinanza alle famiglie dei lavoratori coinvolti e chiediamo che si accertino al più presto le cause di questo ennesimo incidente sul lavoro, grave e inaccettabile. La sicurezza sul lavoro è un'emergenza nazionale e come tale va affrontata a ogni livello, coinvolgendo sindacati, imprese e istituzioni". Lo dicono Giuseppe Badagliacca e Daniele Ciulla di Federerenergia Cisal in merito all'incidente sul lavoro avvenuto a Castaldaccia, nel Palermit

'RIVOLUZIONE SICILIANA': 'U MEGGHIU HAVI 'A RUGNA", PERCIO' NIENTE ALLEANZE

Messina, 27/09/2012 - Venerdì 28 settembre, ore 18.30, Piazza Duomo, Rivoluzione Siciliana apre la campagna elettorale con un tour di oltre 100 comizi in tutta la Sicilia, partendo da Messina. bbiamo scelto provocatoriamente il tema comiziale "u megghiu avi a rugna" per evidenziare ulteriormente l’inutilità di scegliere gli altri candidati alla Presidenza della Regione sostenuti dalle stesse forze politiche e dalle medesime lobby affaristiche-clientelari che hanno governato la Sicilia negli ultimi 20 anni, saccheggiando il bilancio della Regione Siciliana per alimentare l’indegno sistema del precariato.

Lo dichiara Cateno De Luca, candidato alla Presidenza della Regione di Rivoluzione Siciliana, che aggiunge - ho resistito alle continue pressioni per ritirarmi da candidato alla Presidenza della Regione e collegare la lista Rivoluzione Siciliana ad uno dei candidati ritenuti più favoriti, ma sono fermamente convinto che il radicale cambiamento della politica in Sicilia impone chiare scelte di discontinuità rispetto alla banda bassotti che ha causato il disastro economico e sociale in Sicilia.
Metto a repentaglio – conclude De Luca – la mia vita politica, con quel consueto coraggio e determinazione che hanno contraddistinto anni di guerre contro le mafie che si annidano nelle Istituzioni siciliane.”

Commenti