Petrolio a 57,49 dollari a barile, Marsiglia: "Il nemico peggiore americano non è solo la Cina, ma l'Italia e l'Europa

QUOTAZIONI PETROLIO A 57 DOLLARI. AZIENDE ENERGETICHE USA IN AFFANNO SU COSTI DI ESTRAZIONE Roma, 9 Aprile 2025 -  Le quotazioni del petrolio  WTI  aprono la mattinata attestandosi in prima contrattazione a  57,49 dollari a barile  nelle prime ore in discesa come da giorni sui mercati internazionali. Anche il greggio di riferimento  BRENT  tocca quota  61,28 dollari a barile . "In America diverse oil companies con prezzi così bassi non riescono a mantenere un  Break-even  (punto di pareggio) sull'operatività aziendale, considerando che si viaggia in un range tra  48 e 62 dollari a barile . In questo momento i  dazi  stanno penalizzando molto più gli stessi Stati Uniti d'America che l'Europa. Sicuramente come dichiarato dal  Presidente Donald Trump  la partita si gioca su  quanta energia l'Europa acquisterà dagli USA " queste le parole del Presidente di FederPetroli Italia -  Michele Marsiglia . Continua...

MALTEMPO SICILIA: A ROMA E NEL SUD PREVISTI 'SCENARI NON ORDINARI'

Maltempo: allerta sul Lazio e sulle regioni del sud
13 ottobre 2012 - Proseguono, come previsto, le condizioni di tempo perturbato sulla nostra Penisola: anche nella giornata di domani le regioni centro-meridionali italiane saranno caratterizzate dalla persistenza del maltempo determinato da un flusso sud-occidentale instabile. Mentre da lunedì è attesa, come già ampiamente annunciato, una nuova e più intensa nuova fase di maltempo intenso, che coinvolgerà gran parte del Paese.

Sulla base delle previsioni disponibili e di concerto con tutte le regioni coinvolte, cui spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati, il Dipartimento della protezione civile ha emesso un avviso di avverse condizioni meteorologiche. L’avviso prevede, dalla tarda mattinata di domani, domenica 14 ottobre 2012, precipitazioni, anche a carattere di rovescio o temporale, sul Lazio − con particolare riferimento al settore meridionale − e su Sicilia, Calabria, Basilicata e Puglia. I fenomeni potranno dar luogo a rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento.

Fase Previsionale 14 ottobre 2012
Fase Previsionale 15 ottobre 2012

Precipitazioni:
- da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Campania, Sicilia settentrionale ed occidentale, Puglia meridionale, settori tirrenici di Basilicata e Calabria settentrionale e dal pomeriggio-sera, su Piemonte settentrionale e Liguria con quantitativi cumulati moderati o puntualmente elevati;
- sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Lazio meridionale, Puglia centrale, Toscana settentrionale, Valle d’Aosta, Piemonte occidentale, Lombardia settentrionale e restanti settori di Campania, Basilicata, Calabria e Sicilia, con quantitativi cumulati deboli o puntualmente moderati;
- isolate, anche a carattere di rovescio o temporale, su restanti settori di Piemonte e Lombardia, Emilia Romagna occidentale, Trentino Alto Adige, Veneto settentrionale, Friuli Venezia Giulia, Abruzzo, Molise e restanti settori di Lazio e Puglia, con quantitativi cumulati deboli.
Visibilità: ridotta durante le precipitazioni più intense.
Temperature: senza variazioni significative.
Venti: tendenti a forti meridionali su Sardegna, Liguria, Sicilia, Calabria e Puglia centro-meridionale. Raffiche nei temporali.
Mari: tendenti a molto mossi dalla serata il Mar di Sardegna, il Mar Ligure ed il Tirreno centro-settentrionale.
................
“Le previsioni indicano il rischio di un evento meteorologico estremo con piogge e venti di forte intensità che raggiungerà la Capitale dalla tarda mattinata di lunedì 15 ottobre. La macchina operativa è già in stato di preallerta: si sono tenute diverse riunioni operative con la Polizia Locale e le altre strutture operative di supporto; il Campidoglio è in costante contatto con la Protezione civile regionale e con il Dipartimento Nazionale per affrontare l’emergenza.>>

Prevenzione delle situazioni di criticità e pianificazione della gestione dell’emergenza sono i 2 fronti su cui si concentra l’attività del Campidoglio: sono state impiegate 10 squadre con mezzi pesanti per la pulizia profonda di tombini e pozzetti mentre Ama sta lavorando ininterrottamente per rimuovere le foglie dalle caditoie.

Per quanto riguarda la pianificazione delle attività di gestione dell’emergenza è stata decisa l'attivazione in ciascun municipio Centri Operativi Municipali ma, per gestire più rapidamente eventuali situazioni di crisi, le forze comunali saranno concentrate nelle zone più critiche del Litorale, a Prima Porta, sulla Tiburtina e a Piana del Sole. In XIII Municipio verrà allestito un Posto di Comando Avanzato mobile per un’azione mirata sul territorio. Presidi operativi saranno dislocati a Prima Porta dove è stato già controllato in via preventiva l'impianto di sollevamento. Ventimila sacchetti di sabbia serviranno per la protezione delle zone di esondazione del Fosso di Pratolungo e lungo gli argini del Canale Palocco all'Infernetto.

Imponente lo schieramento del personale che interverrà per gestire le criticità. Ai 650 agenti della Polizia Roma Capitale già attivi nel controllo degli argini di Tevere e Aniene, lunedì si aggiungeranno 600 unità operative, tra personale della Protezione civile comunale, volontari, operatori Ama e Servizio giardini, che utilizzeranno mezzi e materiali per risolvere allagamenti, mettere in sicurezza gli alberi e gestire ogni altro genere di criticità”.

Commenti