Rifiuti, M5S all'Ars: «Inceneritori soluzione obsoleta e dannosa, nuove preoccupazioni dall’Ue»

Rifiuti, M5S Ars a Schifani: « Inceneritori  soluzione obsoleta e dannosa, e arrivano nuove preoccupazioni dall’Ue». Palermo, 09/04/2025 -   – «La Sicilia merita politiche ambientali all’avanguardia, non un ritorno al passato con impianti inquinanti, mascherati da falsa innovazione. Proprio in questi giorni, sull'inceneritore di Roma, apprendiamo dalla stampa, sono arrivate nuove perplessità  dall’Ue , che ha evidenziato molte criticità sull'impianto, tra cui l'impatto ambientale significativo e preoccupazioni sull'emissione di  CO₂  e sui danni alla salute umana». Così i deputati M5S all'Ars Cristina Ciminnisi,  Jose  Marano e Adriano Varrica, componenti della Commissione Ambiente, commentano con durezza l’ennesimo annuncio –  spot  pronunciato in video dal Presidente Renato Schifani, e diffuso sui social, sulla realizzazione di due termovalorizzatori a Palermo e Catania. «Chiamarli “termovalorizzatori” – dicono – è un eufemismo per nas...

MILAZZO: PIGNORATE SOMME COMUNALI ALLE POSTE, INTERROGAZIONE DI 13 CONSIGLIERI

Milazzo, 04/10/2012 - Tredici consiglieri comunali (primo firmatario Franco Scicolone) hanno presen-tato una interrogazione - allegata al presente comunicato – al sindaco, al segretario generale, all’ufficio lega-le dell’Ente e al collegio dei revisori dei conti, con la quale chiedono di conoscere con urgenza se il Comune ha attivato la procedura di opposizione, al pignoramento che alcuni creditori hanno operato su “ingenti som-me che si trovano depositate presso i conti correnti postali del Comune, parte dei quali per diverse migliaia di euro da più di qualche anno”.

“La legge – spiega Scicolone – prevede espressamente la impignorabilità di queste somme, poiché possono essere sottoposte a pignoramento solo le somme del Comune depositate disponibili presso il proprio tesoriere. Poiché abbiamo appreso che sarebbe stata pignorata una grossa somma (oltre un milione di euro) da un conto postale, chiediamo di sapere, attraverso una motivata relazio-ne se il Comune ha attivato le procedure di opposizione prevista dalla legge, in quanto in caso contrario, bloccando queste somme, si correrebbe il serio rischio di non pagare gli stipendi al personale in questo mese di ottobre, come più volte rimarcato da questa Amministrazione in occasione delle discussioni sul paventato dissesto”.

Commenti