Disabilità, l’INPS diviene titolare unico del processo di accertamento

Riforma della disabilità: l’Istituto avvia la seconda fase della sperimentazione dal 30  settembre. Estensione delle nuove modalità di accertamento della disabilità in ulteriori  province, nonché nella Regione autonoma Valle d’Aosta e nella Provincia autonoma di Trento  Roma, 12 settembre 2025 - L’INPS annuncia che, a partire dal 30 settembre 2025, è prevista la seconda fase della sperimentazione della Riforma della Disabilità, prevista dal decreto legislativo n.62/2024, con l’attivazione del nuovo sistema di accertamento della condizione disabilità in ulteriori territori. Dopo il positivo avvio, il 1° gennaio 2025, della prima fase sperimentale, la nuova fase interesserà altre undici province: Alessandria, Genova, Isernia, Lecce, Macerata, Matera, Palermo, Teramo e Vicenza, nonché la Regione autonoma Valle d’Aosta e la Provincia autonoma di Trento. Una delle principali novità introdotte riguarda la nuova modalità di avvio del procedimento di accertamento della disabilità...

ANDREA SARA' LEI!

20/11/2012 - Pure le 'femminucce' potranno chiamarsi Andrea. Lo ha stabilito la Cassazione. I genitori di bambine potranno imporre il none "Andrea" come nome alle figlie femmine e, più in generale, altri nomi che vengono da culture straniere che non prevedono il riferimento al sesso del bimbo, ma sono "neutri".
La Suprema Corte ha accolto la protesta di una coppia di genitori di Pistoia a cui la Corte d'Appello aveva disposto la rettifica del nome Andrea, dato alla propria bambina, "ribattezzandola" Giulia-Andrea. La Corte ha stabilito che il nome Andrea "ha natura sessualmente neutra".

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