Vendita AGI, Antoci: “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”

Vendita AGI, Antoci (Capolista M5S Collegio “Isole”): “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”. Nota Stampa di Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione “Isole” alle elezioni europee col MoVimento Cinque Stelle 4 mag 2024 - "Lascia sgomenti la decisione di ENI, azienda partecipata dello stato, di trattare la cessione dell'agenzia di stampa AGI con il parlamentare leghista Angelucci. Un'operazione "folle", come giustamente definita da Giuseppe Conte. Altrettanto allarmante è il fatto che la vendita si stia realizzando mediante una trattativa privata in assenza di un bando di gara a tutela della trasparenza dell'operazione. Bisogna arginare condotte come queste applicando il "Media Freedom Act", legge europea per la libertà dei media tesa a proteggere i giornalisti e i media dell'UE da ingerenze politiche o economiche e ad evitare la concentrazione dei media sotto il controllo politico (come nel caso di Angeluc

FORESTALI: ARRIVATO L’OK AL RIAVVIAMENTO DEGLI OPERAI PER LA MANUTENZIONE BOSCHIVA

Messina, 23 novembre 2012 – Nessuna sospensione del lavoro per gli operai dell’Azienda Foreste impiegati nella manutenzione boschiva sino al completamento delle 156, 111 e 83 giornate. Ma per i lavoratori forestali la buona notizia è che anche gli operai licenziati, dal 1 dicembre, potranno rientrare in servizio visto che è stato firmato il riavviamento dei cantieri. E’ questo l’esito dell’incontro tenutosi questa mattina nella sede dell’Azienda Foreste tra i sindacati Fai Cisl, Flai Cgil e Uila e il nuovo dirigente provinciale Mario Bonanno.
Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil chiedevano da tempo e con forza il rispetto delle direttive della Regione per il riavviamento degli operai forestali. I Centri per l’Impiego competenti hanno già a disposizione le richieste per il riavviamento dei lavoratori.

“Dopo un lungo braccio di ferro – affermano Calogero Cipriano della Fai Cisl, Giovanni Mastroeni della Flai Cgil e Salvatore Orlando della Uila Uil - è stato ottenuto quello che i segretari regionali Colonna, Tripi e Pensabene erano riusciti a portare a casa già parecchi giorni fa. Non si riusciva a capire il motivo per il quale il dott. Bonanno era restio al rispetto di quella direttiva regionale anche in provincia di Messina. L’importante, però – concludono i sindacalisti – è che al termine di una giornata ancora una volta convulsa è stato ottenuto un risultato importante per circa 1900 lavoratori della provincia di Messina”.

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