Lega Sicilia, Germanà: la mozione “Autonomia e infrastrutture per rendere l'Italia protagonista nel Mediterraneo” basata su tre pilastri

N ota della Lega Sicilia e senatore Germanà su presenza siciliana e mozione su autonomia e infrastrutture al Congresso della Lega a Firenze (5 e 6 aprile).  La mozione “Autonomia e infrastrutture per rendere l'Italia protagonista nel Mediterraneo” si basa su tre pilastri. Un piano straordinario di investimenti infrastrutturali con particolare attenzione al potenziamento dell'Alta Velocità .  PALERMO, 4 apr 2025 - Sedici delegati eletti al Congresso regionale di Enna il 14 marzo scorso, dieci tra parlamentari nazionali e regionali, e nove commissari provinciali: sono i numeri dei delegati della Lega siciliana presenti al Congresso federale del partito che si terrà alla Fortezza da Basso a Firenze il 5 e il 6 aprile.   Una delegazione, quella siciliana, che ha già riportato un primo successo: la mozione depositata dai rappresentanti dell'Isola su autonomia e infrastrutture è stata sottoscritta da esponenti di partito di tutta Italia. “Siamo orgogliosi di avere presentato un...

BARCELLONA P.G.: IL T.A.R. SOSPENDE LA SANZIONE DI 860.688 EURO PER LO SFORAMENTO DEL “PATTO DI STABILITÀ”

Barcellona P.G. (Me), 22/12/2012 - Il Partito Democratico apprende, con grande soddisfazione, la notizia che il T.A.R. di Catania ha disposto la sospensione della sanzione pari ad € 860.688,00 applicata dallo Stato al Comune di Barcellona P.G. per lo sforamento del c.d. “patto di stabilità”.

Decisione che conferma, a prescindere delle polemiche, che il Circolo ”I Democratici”, il direttivo e i consiglieri comunali del P. D. con l’interrogazione del 05 ottobre 2012, (con la quale si sollecitava l’amministrazione comunale a provvedere in ordine all’applicazione della sentenza della Corte Costituzionale n. 178 dell’11.07.12 che dichiarava l’illegittimità costituzionale dell’art. 37 comma 1, secondo periodo, del d.lgs. n. 118/11), avevano agito correttamente e tempestivamente nell’esclusivo interesse dei propri concittadini.

Dispiace rilevare, che con una diversa e più efficace gestione della problematica in esame, gli effetti della sospensione della sanzione oggi ottenuta, avrebbero potuto incidere da subito sul bilancio 2012, dando la possibilità al Sindaco e alla sua Amministrazione, in momento di grande crisi economica, di non aumentare le tasse dei Barcellonesi.

Nello specifico, invece, veniva aumentata l’IMU, che per la seconda casa sale dal minimo dello 0,7% allo 0,960% e per gli immobili destinati alle attività produttive passa dallo 0,7% allo 0,860%, e l’addizionale comunale IRPEF che aumenta dallo 0,5% allo 0,8%, il tutto ovviamente a partire dal mese di gennaio 2012.
Dato questo che conferma, ancora una volta, una certa difficoltà nella programmazione da parte dell’amministrazione comunale rispetto alle esigenze primarie della gente.
Nonostante ciò, crediamo fortemente nell’annunciata inversione di rotta che porti il Sindaco Maria Teresa Collica a confrontarsi sempre di più con il P. D. sulle tematiche più rilevanti, al fine di assicurare sempre più sviluppo e ricchezza alla nostra amata città.

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