Ryanair. Sanzione di oltre 255 milioni di euro per abuso di posizione dominante

Sanzione di oltre 255 milioni di euro a Ryanair DAC e alla controllante Ryanair Holdings plc per abuso di posizione dominante.  La società,   in posizione dominante nell’offerta di servizi aerei nazionali ed europei da/per l’Italia, ha attuato una strategia abusiva per ostacolare le agenzie viaggio che utilizzano i voli Ryanair come input per l’offerta di servizi turistici.  Si segnala che nelle seguenti regioni la percentuale di agenzie che sviluppano almeno il 40% del proprio fatturato con Ryanair sono superiori alla media nazionale: Abruzzo, Basilicata, Lazio, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Valle d'Aosta, Veneto. 23/12/2025 - L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha irrogato a Ryanair DAC, in solido con la controllante Ryanair Holdings plc, una sanzione di 255.761.692 euro per abuso di posizione dominante, da aprile 2023 ad almeno aprile 2025. Ryanair detiene una posizione dominante nel mercato a monte dei servizi di trasporto aereo di linea pass...

CROCETTA, LA SPAZZATURA, GLI ATO E I SICILIANI IMPOTENTI

La ribellione dei siciliani verso un sistema che si è mostrato ‘imperfetto’ e stracostoso: gli Ato e la politica dei rifiuti solidi urbani. La minaccia dei licenziamenti e l'emergenza. Crocetta non vorrà perpetuare ciò e presto ne sapremo di più...

Palermo, 03/12/2012 - Non si è mai visto nessuno che si sostituisse a noi per pagare i nostri debiti, Padre Nostro a parte, che si riferisce però ad altra tipologia di debiti e comunque trattasi di esortazione, di fervente appello al nostro più diretto Superiore.

Così rimane inspiegabile e inaccettabile che i debiti che il cittadino ha contratto con gli ATO spazzatura, non pagando le bollette, vengano poi ‘pagati’ dalla Regione Siciliana con ‘riserva’ di rivalersi sui cittadini, prescritto ai Comuni. La confusione tra normative ed 'Enti-raccolta' e la ribellione dei siciliani hanno reso il ‘dibattito’ sulla faccenda degli ATO e del ‘sistema smaltimento rifiuti solidi urbani’ un guazzabuglio. Di emergenza in emergenza, paventando il licenziamento del personale degli ATO si è sono pagate laute anticipazioni a questi Enti.

Quanto difficile possa essere per un assessore regionale e per un Governo prendere i soldi della comunità e farne ‘anticipazione’ lo può immaginare chiunque: si tratta di ‘anticipare’ i nostri denari. Ergo... Quali possano essere le ragioni (e gli esiti) per cui un assessore o un Governo regionale decida di perpetuare il sistema e il ricorso alle anticipazioni non è difficile da comprendere.

La ribellione dei siciliani verso un sistema che si è mostrato ‘imperfetto’ e stracostoso non ha avuto in sede istituzionale alcuna accoglienza, anzi, possiamo dire che è stata tradita e bypassata, attraverso le anticipazioni. Si è spesso sospettato che “l’emergenza” possa divenire modalità di persuasione: ma anticipare i nostri debiti non è come rimetterli!

Vorrà ancora il governo Crocetta perpetuare ciò? Lo escludiamo! Il presidente Crocetta non potrà che dare al suo Governo regionale un indirizzo di discontinuità. E presto ne vedremo gli effetti... (segue)

Commenti