Scorie nucleari: anche a Trapani il NO assoluto al deposito nazionale di rifiuti radioattivi

Manifestazione NO deposito scorie. Ciminnisi (M5S): "Auspichiamo presa di posizione di maggioranza e Governo di centrodestra".  La deputata ARS Cinqustelle Cristina Ciminnisi presente, unitamente alla coordinatrice Territoriale del M5S Francesca Trapani, alla manifestazione contro le scorie nucleari avvenuta a Trapani. Trapani, 2 maggio 2024  – "Come abbiamo già fatto a Segesta, anche a Trapani, oggi abbiamo manifestato il nostro NO assoluto al deposito nazionale di rifiuti radioattivi nei nostri territori. Come MoVimento 5 Stelle Sicilia, lavoreremo perché l’ARS approvi la mozione affinché Trapani e Calatafimi non diventino la pattumiera d’Italia. Ci preoccupa il fatto che non abbiamo ancora ascoltato un NO altrettanto deciso da parte della maggioranza di centrodestra, né da parte del Governo Regionale. Al contrario, sembrano giungere da autorevoli rappresentanti del territorio preoccupanti voci di 'disponibilità a valutare' le 'opportunità economiche'.

MILAZZO, OMAGGIO DELLA LUTE AL FILOSOFO MILAZZESE GIUSEPPE VACCARINO

Milazzo, 06/12/2012 - La Lute dedica uno dei suoi incontri del venerdì (quello del 7 dicembre, alle ore 16,30 presso l’ITT “Ettore Majorana) al filosofo milazzese Giuseppe Vaccarino, una fra le figure più rilevanti e originali nel panorama italiano della filosofia della scienza e della semantica.
Nei primi anni del dopoguerra Vaccarino è fra i fondatori della Scuola Operativa Italiana; con Vit-torio Somenzi fonda la rivista “Sigma”, e con lui e Silvio Ceccato la rivista “Methodos”, collabora alla rivista “Archimede” di Geymonat, e dal 1972 per vent’anni è docente di Filosofia della Scienza nell’Università di Messina. La sua riflessione sull’analisi del metodo scientifico, del significato dei termini e delle nostre operazioni mentali produce libri di grande spessore, da “Gli errori dei filosofi” alla “Chimica della mente” fino alle più recenti opere nel cui titolo ricorre sempre il termine “semantica”, a sottolineare il suo prevalente interesse per l’indagine sui rapporti fra linguaggio e pensiero.
Intelligenza poliedrica, Vaccarino è anche autore di opere letterarie: sottili e dissacranti racconti fi-losofici come “Lo sporco”, che nel 1977 vince il Premio L’Inedito, o il più recente “Il pulito”, fino a “Bumonia”, dove esercita con finezza l’arte dell’ironia sui temi più alti della vita spirituale e politica (filosofia, religione, democrazia).
A illustrare il significato della sua figura e del suo pensiero saranno il prof. Giuseppe Gembillo, or-dinario di Storia della filosofia nell’Università di Messina (e relatore della prima tesi di laurea sul pensiero di Vaccarino), che presiede il Centro “Edgar Morin”, dirige la rivista “Complessità” e varie collane di opere filosofiche, ed è autore di fondamentali studi sui rapporti fra filosofia e scienza, da Croce ad Einstein ad Heisenberg; e il prof. Giuseppe Giordano, associato di Storia della filosofia nella stessa Università, anch’egli affermato studioso delle stesse tematiche, e in particolare del pen-siero filosofico e scientifico del ‘900.

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