Appalti pubblici, Antoci dopo il caso Palermo: "La digitalizzazione degli appalti non diventi una nuova zona grigia del malaffare”

SANITÀ E APPALTI DIGITALI, L’UE CHIAMATA A CHIARIRE DOPO IL CASO PALERMO.  Antoci: “La tecnologia negli appalti pubblici deve rafforzare la trasparenza, non renderla aggirabile.  La digitalizzazione degli appalti   deve diventare garanzia di integrità, non una nuova zona grigia dove il malaffare si reinventa.”   Bruxelles, 11/04/2025 – Un’indagine condotta dalla Procura della Repubblica di Palermo ha svelato un inquietante meccanismo di manipolazione delle gare pubbliche gestite attraverso piattaforme digitali. In particolare, un funzionario dell’Arnas Civico, con la complicità di soggetti privati, avrebbe eluso i controlli del sistema telematico di gara, suggerendo modifiche tecniche a un’impresa per farle ottenere l’appalto, in violazione della normativa e dei principi di imparzialità e concorrenza. Di fronte a questo allarmante caso, l’europarlamentare Giuseppe Antoci ha presentato un’interrogazione alla Commissione Europea per chiedere quali misure intenda adotta...

“IL MARE D’INVERNO 2013” A ROCCALUMERA. XXIA EDIZIONE

Domenica 03 febbraio 2013 sul Lungomare di Roccalumera ore 10 e seguenti
Roccalumera (ME), 01/02/2013 - Si comunica che domenica mattina, 03 febbraio 2013, a partire dalle ore 10,00 presso il lungomare di Roccalumera (fronte Centro di aggregazione sociale “Giovanni Paolo II”), si terrà la XXIa Edizione de “Il Mare D’Inverno”, iniziativa nazionale promossa dall’Associazione “Fare Verde Onlus”.
L’iniziativa consiste in una azione dimostrativa di pulizia della spiaggia, effettuando la raccolta differenziata dei rifiuti -grazie anche alla collaborazione con l’ATO 4, che ha messo a disposizione i sacchi e una unità operativa- e nella predisposizione di un censimento dei rifiuti più invadenti.

“Il Mare d’Inverno” serve a ricordare che l’inquinamento di mare, spiagge e litorali dura tutto l’anno, anche se ce ne ricordiamo solo quando arriva l’estate. Ogni anno grazie a questa operazione, migliaia di volontari in tutta Italia raccolgono rifiuti di ogni genere ed eseguono un monitoraggio delle più diffuse forme di inquinamento.

Grazie all’operazione “Il Mare D’Inverno”, Fare Verde ha scoperto ad esempio l’inquinamento da bastoncini cotonati per le orecchie: milioni di bastoncini di plastica, buttati erroneamente nelle fognature, finivano in mare attraverso i fiumi e invadevano spiagge e litorali in tutta Italia. Per risolvere il problema, il Parlamento italiano ha approvato una proposta di legge proprio di Fare Verde: oggi in Italia, in base alla legge n. 93/2001, i bastoncini cotonati devono essere biodegradabili.
“Il Mare d’Inverno serve a ricordare che l’inquinamento di mare, spiagge e litorali dura tutto l’anno- dichiara Carmelo Spadaro, referente di Fare Verde per la Zona Jonica - anche se ce ne ricordiamo solo quando arriva l’estate. Constatiamo inoltre che in inverno, visto che in Sicilia spesso c’è il sole, il nostro lungomare è metà di numerosa gente e proprio le nostre spiagge diventano il biglietto da visita del territorio”.
In caso di maltempo l’iniziativa sarà rimandata.

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