Ponte sullo Stretto: da sì al ponte a no al ponte è un attimo

Da sì al ponte a no al ponte è un attimo: basta che De Luca lo richiami all'ordine e il sindaco di Messina Federico Basile, obbedendo agli ordini di scuderia, rinnega una parte importante del proprio programma elettorale”. Roma, 23 aprile 2024 -  Così gli ingegneri Giacomo Guglielmo e Mauro Fileccia, fondatori insieme al senatore Nino Germanà del Comitato Ponte e Libertà.  " Ma una città come Messina, con un futuro tutto da disegnare, può accettare che il proprio sindaco sia teleguidato per gli interessi elettorali di chi non ha completato il proprio mandato per inseguire il sogno, poi infranto, della presidenza della Regione Siciliana? - incalzano Guglielmo e Fileccia. Altro aspetto sconcertante è quello della “preoccupazione” di Basile per la quantità di acqua necessaria per la costruzione del ponte sullo Stretto. Un aspetto squisitamente tecnico, che però non ha sfiorato Basile se riferito al fabbisogno dei cantieri del passante di Palermo, del raddoppio ferroviario Messina

VALLE DEL MELA: 'PATTO TRA SINDACI' PER PROGETTI AMBIENTALI

Milazzo, 11/01/2013 - Si è svolto in sala giunta l’incontro tra i rappresentanti del Comuni interessati alla programmazione europea prevista dal Fesr 2007-2013 ed in particolare all’asse 6 “Sviluppo urbano sostenibile”.
Obiettivo della riunione era quella di aderire alla nuova normativa, denominata “Patto dei sindaci” finalizzata ad avviare una nuova progettualità al fine di presentare all’Unione europea dei progett che possano essere finanziati con le nuove opportunità offerte dagli ultimi bandi riguardanti l’ambiente.
A sottoscrivere l’accordo sono stati i Comuni di Milazzo, San Pier Niceto, Condrò, Gualtieri Sica-minò, Leni, Malfa, Roccavaldina, Rometta, San Filippo del Mela, Spadafora, Torregrotta, Valdina, Venetico e Villafranca. I lavori ai quali è intervenuto anche l’arch. Paolo Bucca in rappresentanza di Confindustria, sono stati coordinati dai responsabili tecnici del Pist, Benedetto La Macchia e Domenico Lombardo.
Nei vari interventi è stata evidenziata la necessità di utilizzare questa opportunità di condivisione delle progettualità al fine di presentare proposte che si caratterizzino per competitività, innovazione e sviluppo sostenibile così come richiesto dalle direttive comunitarie.

Nello specifico gli impegni assunti dai sindaci sono quelli di “andare oltre gli obiettivi fissati dall’UE per il 2020, riducendo le emissioni di CO2 nel territorio di almeno il 20 per cento; presen-tare un Piano d’azione per l’energia sostenibile compreso un inventario di base delle emissioni, nonché una relazione di attuazione, almeno ogni due anni dopo la presentazione del Piano d’azione, ai fini della valutazione, monitoraggio e verifica; di organizzare Energy Days, in collaborazione con la Comunità europea e con le altre parti interessate, permettendo ai cittadini di beneficiare diretta-mente delle opportunità e dei vantaggi offerti da un uso più intelligente dell’energia, ed infine a par-tecipare e contribuire alla Conferenza annuale UE dei sindaci per l’energia sostenibile in Europa”.

”Siamo fermamente convinti – ha aggiunto il sindaco di Milazzo – che il “fare squadra” e il condi-videre gli stessi percorsi di strategie di sviluppo porta immancabilmente a risultati soddisfacenti per le comunità. La concertazione territoriale e l’attuazione di strategie comuni sono meccanismi basilari per il migliore utilizzo degli strumenti di programmazione negoziata”.


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