Plastica, per saturazione degli stoccaggi rischiano di saltare raccolta differenziata e riciclo

PLASTICA, RISCHIO STOP ALLA DIFFERENZIATA IN SICILIA: ANTOCI PORTA IL CASO A BRUXELLES E CIMINNISI INTERROGA IL GOVERNO REGIONALE.  Antoci: “Basta scaricare sui Comuni e sui cittadini, serve una filiera nazionale che funzioni”.  Cimminisi: “Senza interventi immediati, la raccolta differenziata si blocca: la Regione dica cosa sta facendo”. Bruxelles, 1 dicembre 2025 - In Sicilia alcuni impianti di selezione avrebbero ridotto o sospeso il ritiro degli imballaggi in plastica per saturazione degli stoccaggi e per l’alto costo della plastica riciclata rispetto a quella vergine. Per far fronte a questa emergenza, in diverse aree si moltiplicano le ordinanze comunali che starebbero limitando la raccolta. Il quadro si inserisce in una criticità più ampia, segnata dalla disomogeneità della rete impiantistica tra Nord e Sud del Paese, dai trasferimenti verso altre regioni e dai maggiori costi per gli enti locali. Per questo l’eurodeputato Giuseppe Antoci ha depositato un’interrogazione ...

MILAZZO ESCLUSA DALLA “SALVACOMUNI”, MARGHERITA CATALANO NOMINATA DAL PREFETTO PER DICHIARARE LO STATO DI DISSESTO FINANZIARIO

La decisione delle Sezioni Riunite delle Autonomie della Corte dei Conti
Milazzo, 10/1/2013 - E’ stata depositata in segreteria la decisione delle Sezioni Riunite delle Auto-nomie della Corte dei Conti presieduta in adunanza plenaria dal dottor Luigi Giampaolino. Nel deliberato n. 1/SezAut/2013/Qmig di 12 pagine complessive la Corte dei Conti,
dopo aver analizzato dettagliatamente la fattispecie relativa l’applicabilità delle disposizioni di cui all’art. 243 bis comma 1 del TUEL in relazione alle fasi procedurali conducenti al dissesto avviate ex art. 6, comma 2 del decreto legislativo n. 149/2011, al punto 2 ha così deliberato:
“..La presentazione della deliberazione di ricorso alla procedura di riequilibrio ex art.
243 bis, comma 1, del Tuel (nel testo del d.l. n.174/2012 come modificato dalla legge di
conversione n. 213/2012) sospende la procedura di dissesto guidato, salvo che, alla data
di presentazione della deliberazione stessa la Sezione regionale di controllo abbia già
adottato la delibera di accertamento del perdurare dell’inadempimento da parte dell’ente
locale delle misure correttive e della sussistenza delle condizioni di cui all’art. 244 del
TUEL, secondo la scansione procedimentale individuata nella delibera n.
2/AUT/2012/QMIG del 26 gennaio 2012..”

Il Comune di Milazzo si trova nelle condizioni di cui alla delibera 2/AUT/2012/QMIG del 26 gen-naio 2012..” dalla data del 14 novembre 2012 e pertanto – alla luce di questa deliberazione – è e-scluso dalla possibilità di accedere alla legge 213/2012 cosiddetta “SalvaComuni”.

Nella giornata di domani quindi - in applicazione della procedura di cui all’art. 6 comma 2 del de-creto legislativo 149/2011 – dovrebbe insediarsi al Comune la dottoressa Margherita Catalano, no-minato dal prefetto commissario ad acta con la delega di dichiarare lo stato di dissesto finanziario e i successivi atti consequenziali.

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