Vendita AGI, Antoci: “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”

Vendita AGI, Antoci (Capolista M5S Collegio “Isole”): “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”. Nota Stampa di Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione “Isole” alle elezioni europee col MoVimento Cinque Stelle 4 mag 2024 - "Lascia sgomenti la decisione di ENI, azienda partecipata dello stato, di trattare la cessione dell'agenzia di stampa AGI con il parlamentare leghista Angelucci. Un'operazione "folle", come giustamente definita da Giuseppe Conte. Altrettanto allarmante è il fatto che la vendita si stia realizzando mediante una trattativa privata in assenza di un bando di gara a tutela della trasparenza dell'operazione. Bisogna arginare condotte come queste applicando il "Media Freedom Act", legge europea per la libertà dei media tesa a proteggere i giornalisti e i media dell'UE da ingerenze politiche o economiche e ad evitare la concentrazione dei media sotto il controllo politico (come nel caso di Angeluc

PATTI: LAVORI LA CIMITERO, CONCLUSA LA GARA

Patti, 24 gennaio 2013 - Si è svolta nei giorni scorsi la gara per i “Lavori di costruzione loculi nel Cimitero di Scala di Patti”.
Ad aggiudicarsi l’appalto, in via provvisoria, per un importo di 71.026,75 euro per lavori a base d’asta e 26.973,25 euro per somme a disposizione dell’Amministrazione, è stata la ditta PINTO VRACA CARMELO di Patti che ha offerto il ribasso del 28,2449%.
Seconda classificata è stata l’impresa MASTIN s.r.l. di Patti.
Erano 19 in tutto le imprese invitate alla gara. Solamente 8 quelle che hanno partecipato, 3 delle quali sono state poi escluse.

“Si tratta di un impegno preso in campagna elettorale - ha detto il primo cittadino Mauro Aquino - che adesso vede la luce. Grazie all’economia accumulata con il 50% dei compensi del Sindaco e della Giunta - ha proseguito Aquino - stiamo realizzando questi lavori che gli abitanti di Scala attendevano da tantissimi anni. Avremmo voluto farlo prima, ma i tempi tecnici, la burocrazia, non ce l’hanno permesso”.

Il primo atto dell’Amministrazione Aquino, è stato, infatti, una delibera di Giunta che prevedeva la riduzione volontaria del 50% del compenso del Sindaco e dei singoli componenti della Giunta municipale. Una scelta da molti criticata in campagna elettorale, che oggi ha permesso che si potessero realizzare questi lavori.
“Prossimamente delle altre opere saranno realizzate nel territorio comunale grazie ai fondi derivanti dal compenso di noi amministratori. Un impegno - ha concluso il Sindaco - che abbiamo assunto dinanzi agli elettori, che anche per questo ci hanno dato fiducia, che continueremo a onorare, lavorando con dedizione e amore a servizio dei cittadini e della nostra Città”.

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