Ponte sullo Stretto, un’opera che non serve alla Sicilia, non serve alla Calabria, non serve all’Italia

Ponte sullo Stretto. Di Paola (M5S): Il Ministro Salvini restituisca il miliardo e trecento milioni scippati ai siciliani. Siracusano, a Messina in scena i soliti professionisti del ‘no’. Ponte sullo Stretto: Federconsumatori aderisce al corteo nazionale del 29 novembre, contro  un’opera che non serve alla Sicilia, non serve alla Calabria, non serve all’Italia. Messina 29 novembre 2025 - "Oggi sarò in piazza con i cittadini e le associazioni “No Ponte” per dire no al progetto del ponte sullo Stretto. Un’opera costosissima e rischiosa, che mette a repentaglio territorio, ambiente e sicurezza sismica, mentre le risorse potrebbero essere investite in infrastrutture realmente utili per il Sud. La prossima settimana presenterò un’interrogazione parlamentare al Ministro delle Infrastrutture per chiedere chiarimenti su gravi criticità evidenziate dalla Corte dei conti: mancata trasparenza sulle interlocuzioni con la Commissione europea, carenze nelle valutazioni ambientali, violazio...

TERNA, LA FEDERAZIONE PROVINCIALE DELLA CONFCONSUMATORI DI MESSINA SI DISSOCIA DALLA POSIZIONE ASSUNTA DAL CNCU

Messina, 25 Gennaio 2013 – Con riferimento alla notizia pubblicata sui media locali nei giorni scorsi, relativa all’approvazione, da parte delle associazioni dei consumatori facenti parte del Consiglio Nazionale Consumatori e Utenti, dei lavori per la costruzione dell’elettrodotto Terna, la Federazione Provinciale della Confconsumatori di Messina si dissocia dalla posizione assunta dal CNCU, frutto evidentemente di una errata o parziale conoscenza della problematica in questione.
La Confconsumatori di Messina ribadisce anzi il proprio sostegno e la propria solidarietà alle popolazioni della Valle del Mela, da tempo impegnate in una legittima, quanto aspra, battaglia per la tutela della salute dell’intera comunità.

Auspica, quindi, che le richieste, più volte formulate dai comitati locali e dalle associazioni ambientaliste, di una modifica del progetto dei lavori dell’elettrodotto possano rapidamente trovare accoglimento, considerando che nessun eventuale risparmio sulle future bollette energetiche potrà mai compensare i danni alla salute che andranno a subire gli abitanti delle zone interessate, in conseguenza della realizzazione di un’opera devastante sotto il profilo ambientale.

Per La Federazione Provinciale di Messina
Il Presidente Avv. Fulvio Capria

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