Ponte sullo Stretto, un’opera che non serve alla Sicilia, non serve alla Calabria, non serve all’Italia

Ponte sullo Stretto. Di Paola (M5S): Il Ministro Salvini restituisca il miliardo e trecento milioni scippati ai siciliani. Siracusano, a Messina in scena i soliti professionisti del ‘no’. Ponte sullo Stretto: Federconsumatori aderisce al corteo nazionale del 29 novembre, contro  un’opera che non serve alla Sicilia, non serve alla Calabria, non serve all’Italia. Messina 29 novembre 2025 - "Oggi sarò in piazza con i cittadini e le associazioni “No Ponte” per dire no al progetto del ponte sullo Stretto. Un’opera costosissima e rischiosa, che mette a repentaglio territorio, ambiente e sicurezza sismica, mentre le risorse potrebbero essere investite in infrastrutture realmente utili per il Sud. La prossima settimana presenterò un’interrogazione parlamentare al Ministro delle Infrastrutture per chiedere chiarimenti su gravi criticità evidenziate dalla Corte dei conti: mancata trasparenza sulle interlocuzioni con la Commissione europea, carenze nelle valutazioni ambientali, violazio...

BROLO: LA MINORANZA IN ‘CONFLITTO’ CON L’INFORMAZIONE

Per l’ennesima volta è stato negato “da parte di alcuni organi di stampa” il riconoscimento delle azioni che il gruppo di minoranza consiliare “Uniti Per Brolo” ha intrapreso a tutela della propria comunità, ed artatamente viene oscurato l’operato di chi si impegna giornalmente nell’interesse esclusivo dei nostri concittadini


Brolo, 08.02.2013 - Infatti la proposta di convocazione del consiglio comunale per discutere, affrontare e tentare di fronteggiare l’emergenza microcriminalità che sta diventando una vera e propria piaga sociale, è soltanto l’ultima NOSTRA iniziativa, in ordine di tempo, iniziativa che viene falsamente annoverata nel carnet di azioni del Sindaco e della maggioranza consiliare, e questo a causa della strumentalizzazione di alcuni organi di stampa, apertamente schierati con l’amministrazione comunale , che non garantiscono il pieno diritto ad avere un’informazione libera,esaustiva e soprattutto pluralista.

Siamo stanchi infatti di vedere la nostra azione politica costantemente oscurata , e non si può più tacere nè rimanere inermi di fronte ad un modo così fazioso di fare informazione.
Esempio lampante (la classica goccia che ha fatto traboccare il vaso) l’articolo di oggi apparso sulla Gazzetta del Sud, riguardante appunto l’emergenza furti a Brolo, dal quale non si evince minimamente che è stato proprio il gruppo di minoranza consiliare ad autoconvocare con urgenza il Consiglio Comunale.

Cogliamo quindi questa occasione per esprimere pubblicamente il nostro rammarico ed il nostro disappunto poiché tutto nasce da un evidente “conflitto di interessi”, in quanto il corrispondente da Brolo del suddetto quotidiano, il Prof. Pippo Condipodero ha il proprio figlio che siede in Consiglio Comunale tra i banchi della maggioranza, ed in ragione di ciò purtroppo da mesi pecca in quanto ad imparzialità, pubblicando esclusivamente i comunicati stampa o le iniziative ( anche quelle veramente risibili) che provengono dall’amministrazione comunale senza dare minimamente voce alla minoranza consiliare, occultandone di fatto, nei suoi resoconti giornalistici di politica locale, totalmente il notevole lavoro svolto in questi 9 mesi (si parla di decine e decine di atti, interrogazioni,proposte, comunicati stampa ecc ecc ).

Noi vorremmo semplicemente che il nostro gruppo di minoranza venisse trattato con rispetto dando voce, come dovrebbe fare un giornalismo libero ed imparziale, a tutte quelle iniziative che cerchiamo e cercheremo di mettere in atto durante il nostro mandato elettorale.

Poi saranno i lettori, i cittadini a valutare l’operato nostro e quello dell’amministrazione Comunale.
Perché l’informazione “libera” ha un ruolo importante ed assolutamente vitale nell’economia di una democrazia, piccola o grande che sia ed è doveroso ricordare uno dei principi che sancisce la Carta dei doveri del giornalista :
“Il giornalista deve rispettare, coltivare e difendere il diritto all'informazione di tutti i cittadini; per questo ricerca e diffonde ogni notizia o informazione che ritenga di pubblico interesse, nel rispetto della verità e con la maggiore accuratezza possibile”.

I Consiglieri Comunali di Minoranza “Uniti per Brolo”

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