La Commissione Antimafia a Siracusa per la mappatura dello stato di Cosa Nostra in Sicilia

Commissione regionale Antimafia lunedì a Siracusa per incontrare i vertici istituzionali della provincia. La commissione regionale Antimafia, presieduta da Antonello Cracolici, sarà alla prefettura di Siracusa, lunedì 7 aprile, per continuare nel suo lavoro di mappatura sullo stato di cosa nostra in Sicilia. Alle 11 ci sarà l'incontro con il prefetto, Giovanni Signer, con il questore, Roberto Pellicone, con il comandante provinciale dei Carabinieri, Dino Incarbone. Poi alle 15.30 l'incontro con i sindaci del Siracusano per discutere dei problemi relativi alla presenza della criminalità organizzata nel territorio.  Palermo, 5 aprile 2025– Si ricorda ai gentili colleghi che la commissione regionale Antimafia, presieduta da Antonello Cracolici, sarà alla prefettura di Siracusa, lunedì 7 aprile, per continuare nel suo lavoro di mappatura sullo stato di cosa nostra in Sicilia.  Alle 11 ci sarà l'incontro con il prefetto, Giovanni Signer, con il questore, Roberto Pellicone, con...

CARONIA: SVALIGIARONO UN’ABITAZIONE, ARRESTATI 2 PLURIPREGIUDICATI

Santo Stefano di Camastra, 16 febbraio 2013 - Nella serata di ieri a Messina, zona Gazzi, i carabinieri dell’aliquota operativa del Norm della compagnia di Santo Stefano di Camastra (Me), coadiuvati da militari della compagnia Messina-Sud, hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare personale in carcere, a carico di 2 persone. Gli arrestati, Mutisi Mensur, classe ’86 e Bala Muhamet, classe ’77, entrambi serbo-montenegrini, domicilati a Messina, sono ritenuti responsabili di un furto in abitazione avvenuto il 17.05.2012 in Caronia (Me), c.da Fontanazza.
Nella circostanza i ladri, dopo essersi introdotti nell’appartamento avevano asportato un ingente numero di oggetti e monili in oro, oltre a 900 euro in contanti.

Il provvedimento e’ stato emesso dal G.I.P. Del tribunale di Mistretta (Me), dott.ssa Fiorella Scarpato, su richiesta del pubblico ministero, dott. Luca Melis, che ha coordinato le indagini, sulla base delle risultanze di una efficace attivita’ investigativa condotta dall’aliquota operativa della compagnia di Santo Stefano di Camastra, corroborata dai precisi e puntuali accertamenti tecnico-scientifici condotti dal Ris di Messina.
Le indagini continuano, poiche’ non si esclude che i due “pendolari”, pluripregiudicati per reati contro il patrimonio, possano essere responsabili di altri episodi delittuosi avvenuti nella ziona, con modalita’ simili. I due sono stati ristretti presso la casa circondariale di Mistretta.

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