Appalti pubblici, Antoci dopo il caso Palermo: "La digitalizzazione degli appalti non diventi una nuova zona grigia del malaffare”

SANITÀ E APPALTI DIGITALI, L’UE CHIAMATA A CHIARIRE DOPO IL CASO PALERMO.  Antoci: “La tecnologia negli appalti pubblici deve rafforzare la trasparenza, non renderla aggirabile.  La digitalizzazione degli appalti   deve diventare garanzia di integrità, non una nuova zona grigia dove il malaffare si reinventa.”   Bruxelles, 11/04/2025 – Un’indagine condotta dalla Procura della Repubblica di Palermo ha svelato un inquietante meccanismo di manipolazione delle gare pubbliche gestite attraverso piattaforme digitali. In particolare, un funzionario dell’Arnas Civico, con la complicità di soggetti privati, avrebbe eluso i controlli del sistema telematico di gara, suggerendo modifiche tecniche a un’impresa per farle ottenere l’appalto, in violazione della normativa e dei principi di imparzialità e concorrenza. Di fronte a questo allarmante caso, l’europarlamentare Giuseppe Antoci ha presentato un’interrogazione alla Commissione Europea per chiedere quali misure intenda adotta...

CENSURA STAMPA: NO DELLA CASSAZIONE ALLA CENSURA SE IL SOSPETTO È ARGOMENTATO

28/02/2013 - No alla censura del giornalismo di denuncia poiché tutelato dalla Costituzione. E’ quanto sentenziato dalla Cassazione, che ha rigettato il ricorso presentato della Casa Olearia Italiana SpA avverso una sentenza con la quale la Corte d'Appello di Lecce aveva
assolto Milena Gabanelli della trasmissione di Rai3 "Report", dal reato di diffamazione per un servizio giornalistico in cui emergeva il sospetto che la ditta fosse "autrice di sofisticazioni".
La Cassazione ha invece rigettato il ricorso in quanto il giornalismo di denuncia è tutelato dalla Costituzione "quando indichi motivatamente e argomentatamente un sospetto di illeciti".

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