Ponte sullo Stretto: da sì al ponte a no al ponte è un attimo

Da sì al ponte a no al ponte è un attimo: basta che De Luca lo richiami all'ordine e il sindaco di Messina Federico Basile, obbedendo agli ordini di scuderia, rinnega una parte importante del proprio programma elettorale”. Roma, 23 aprile 2024 -  Così gli ingegneri Giacomo Guglielmo e Mauro Fileccia, fondatori insieme al senatore Nino Germanà del Comitato Ponte e Libertà.  " Ma una città come Messina, con un futuro tutto da disegnare, può accettare che il proprio sindaco sia teleguidato per gli interessi elettorali di chi non ha completato il proprio mandato per inseguire il sogno, poi infranto, della presidenza della Regione Siciliana? - incalzano Guglielmo e Fileccia. Altro aspetto sconcertante è quello della “preoccupazione” di Basile per la quantità di acqua necessaria per la costruzione del ponte sullo Stretto. Un aspetto squisitamente tecnico, che però non ha sfiorato Basile se riferito al fabbisogno dei cantieri del passante di Palermo, del raddoppio ferroviario Messina

CIMINO: ”CON LA DOPPIA PREFERENZA DI GENERE COMBATTEREMO L’ASTENSIONISMO”

Palermo 26 Marzo 2013 - “Che in Sicilia con il governo Crocetta soffia un vento nuovo ormai è una realtà inconfutabile .Infatti la Sicilia potrebbe essere la prima regione dove la doppia preferenza di genere sin dalle prossime elezioni amministrative potrebbe diventare realtà.”Lo dice Michele Cimino,deputato regionale di Voce Siciliana.
“La legge,continua Cimino, serve a riequilibrare l’accesso alle cariche elettive ,finora regno indiscusso degli uomini,anche se in questa nuova legislatura all’Ars sono state elette 15 donne ma sempre poche rispetto ai 75 uomini eletti .Nella scorsa legislatura la legge che sanciva la doppia preferenza di genere fu bocciata dall’Aula con l’espediente del voto segreto.
Questa volta la legge potrebbe essere approvata ,infatti sono state spostate le elezioni amministrative proprio per consentire l’approvazione della legge voluta oggi dal governo regionale.

Qualsiasi commento per sottolineare l’importanza della doppia preferenza di genere è superfluo, in Italia dove le elettrici superano gli elettori e dove la crisi, la recessione sono i veri problemi, abbiamo bisogno dell’esperienza e della saggezza di tutti indiscriminatamente, a prescindere dal sesso ed io mi batterò affinchè la doppia preferenza di genere diventi realtà anche perché è un modo per combattere l’astensionismo .”

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