Plastica, per saturazione degli stoccaggi rischiano di saltare raccolta differenziata e riciclo

PLASTICA, RISCHIO STOP ALLA DIFFERENZIATA IN SICILIA: ANTOCI PORTA IL CASO A BRUXELLES E CIMINNISI INTERROGA IL GOVERNO REGIONALE.  Antoci: “Basta scaricare sui Comuni e sui cittadini, serve una filiera nazionale che funzioni”.  Cimminisi: “Senza interventi immediati, la raccolta differenziata si blocca: la Regione dica cosa sta facendo”. Bruxelles, 1 dicembre 2025 - In Sicilia alcuni impianti di selezione avrebbero ridotto o sospeso il ritiro degli imballaggi in plastica per saturazione degli stoccaggi e per l’alto costo della plastica riciclata rispetto a quella vergine. Per far fronte a questa emergenza, in diverse aree si moltiplicano le ordinanze comunali che starebbero limitando la raccolta. Il quadro si inserisce in una criticità più ampia, segnata dalla disomogeneità della rete impiantistica tra Nord e Sud del Paese, dai trasferimenti verso altre regioni e dai maggiori costi per gli enti locali. Per questo l’eurodeputato Giuseppe Antoci ha depositato un’interrogazione ...

FORZA NUOVA ACIREALE: AREE ARCHEOLOGICHE E CULTURALI SOTTO MIRA SPECULATIVA

Aci Catena, 6 Marzo 2013 - La federazione acese del movimento politico “Forza Nuova” intende esprime forti preoccupazioni per il piano di lottizzazione che pare essere stato approvato a danno delle aree paesaggistiche e archeologiche site nel comune di Aci Catena. Dopo la cancellazione dei parchi archeologici di tutta la provincia catanese, operata dal dirigente regionale ai Beni culturali Sergio Gelardi con parere della sovrintendente Vera Greco, sembrano a rischio aree storico-culturali come quella di Santa Venera al Pozzo, l’aerea della Gazzena e la Collina di Casalotto. Dette aree risultano, dunque, messe a rischio da un piano di lottizzazione per la costruzione di nuovi edifici, per i quali si garantisce la regolarità di edificazione attraverso i vincoli di legge e le normative predisposte, leggi che vengono regolarmente eluse nonché in parte scadute. Forza Nuova Acireale, presa visione della smentita lanciata tramite Facebook dal Sindaco Ascenzio Maesano, intende, tuttavia, sottolineare come l’amministrazione comunale di Acicatena si porrebbe, con l’assenso ad un simile progetto, in una forte posizione contraddittoria rispetto al turismo locale, perché se da un lato istituisce un bando di gara, con tetto massimo di spesa di 65.000 €, per la ristrutturazione di tutta la segnaletica stradale turistica, dall’altro non può e non deve accettare un opera di scempio ambientale a danno proprio di quelle aree interessate dal progetto del bando, di fondamentale importanza per la storia del nostro territorio. Ci auguriamo che l’amministrazione comunale riconosca a queste aree il valore storico e paesaggistico e non solo quello economico-speculativo, rischiando così di mostrarsi poco attenta all’importanza del territorio, e realizzi una forte opposizione a tale progetto. Forza Nuova Acireale chiede, dunque, il blocco dell’eventuale lottizzazione e la ricostituzione delle Aree archeologiche da parte della sovrintendenza ai beni culturali, patrimonio dell’intera comunità catenota, e afferma che, qualora si dovesse andare avanti con detto progetto, è pronta a manifestare contro anche in altre forme.

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