Giovedì Santo: a Caltanissetta uno dei momenti più intensi e identitari della Settimana Santa

Giovedì Santo a Caltanissetta: il cuore pulsante della Settimana Santa.    Attesa per oltre un anno, la processione del Giovedì Santo a Caltanissetta rappresenta uno dei momenti più intensi e identitari dell’intera Settimana Santa. È l’evento simbolo che unisce fede, tradizione e appartenenza in un rito collettivo che coinvolge l’intera comunità nissena e attrae ogni anno centinaia di visitatori da tutta Italia. 16/04/2025 - Per un giorno, la città si trasforma in un grande palcoscenico a cielo aperto: carico di emozioni, luci e suggestioni, dove ogni angolo racconta una storia, ogni volto rivela un senso profondo di attaccamento alla propria terra. È la giornata in cui ogni nisseno, anche chi vive lontano, sente un richiamo viscerale verso casa. Un legame indissolubile che trova la sua massima espressione nella storica processione delle Vare, i grandiosi gruppi scultorei che raffigurano le scene della Passione di Cristo e che percorrono le vie del centro cittadino in un cam...

PROVINCIA MESSINA, RICEVUTO SUI PRECARI: “DA CROCÈ SOLO STRUMENTALIZZAZIONI”

Messina, 6 marzo 2013 - “Clara Crocè, ancora una volta, interpreta il proprio ruolo di sindacalista secondo logiche superate, che non giovano certamente alla soluzione del problema storico dei i lavoratori precari, quanto meno per il semplice fatto che non tengono conto dell’esistenza di rigorose norme di legge in materia. E, come una novella ‘Alice nel paese delle meraviglie’, fa finta di non sapere e si lascia andare ad affermazioni facili e strumentali, sapendo benissimo però che nella Provincia di Messina il rapporto tra spesa per il personale e spese
correnti è talmente elevato, 67%, da superare notevolmente il limite fissato dalla legge per la stabilizzazione dei precari”. Così il Presidente della Provincia regionale di Messina, Nanni Ricevuto, replica alla segretaria provinciale della Fp Cgil, Clara Crocè.

“Noi non siamo disposti a concedere spazio alle sue strumentalizzazioni – ammonisce ancora Ricevuto, riferendosi all’esponente della Fp Cgil – rispettiamo profondamente i lavoratori e non potremmo mai percorrere strade fatte solo di miraggi e di illusioni. Tutto questo lo diciamo col supporto dei fatti. Abbiamo sostenuto per anni, come Amministrazione, ingenti oneri, superiori anche a quelli erogati dalla Regione siciliana, per tenere in vita un rapporto di lavoro che, anche se precario e dimensionato economicamente, comunque è esistente. E continueremo a farlo. Questo, sì, ci è consentito. Aspettiamo, ovviamente, che faccia la sua parte concludente il Presidente della Regione siciliana. Superare le disposizioni di legge, invece, non è consentito a nessuno, soprattutto con tanta superficialità. Ma ove la signora Crocè dovese ritenere infondata la nostra affermazione circa l’impossibilita di procedere con la stabilizzazione, la sfidiamo a confrontarsi con noi davanti ai più autorevoli giuristi ed esperti del settore oltre che davanti al Dirigente generale dell’assessorato regionale al Lavoro”.


Commenti