Ponte sullo Stretto, un’opera che non serve alla Sicilia, non serve alla Calabria, non serve all’Italia

Ponte sullo Stretto. Di Paola (M5S): Il Ministro Salvini restituisca il miliardo e trecento milioni scippati ai siciliani. Siracusano, a Messina in scena i soliti professionisti del ‘no’. Ponte sullo Stretto: Federconsumatori aderisce al corteo nazionale del 29 novembre, contro  un’opera che non serve alla Sicilia, non serve alla Calabria, non serve all’Italia. Messina 29 novembre 2025 - "Oggi sarò in piazza con i cittadini e le associazioni “No Ponte” per dire no al progetto del ponte sullo Stretto. Un’opera costosissima e rischiosa, che mette a repentaglio territorio, ambiente e sicurezza sismica, mentre le risorse potrebbero essere investite in infrastrutture realmente utili per il Sud. La prossima settimana presenterò un’interrogazione parlamentare al Ministro delle Infrastrutture per chiedere chiarimenti su gravi criticità evidenziate dalla Corte dei conti: mancata trasparenza sulle interlocuzioni con la Commissione europea, carenze nelle valutazioni ambientali, violazio...

"RIGOLETTO" A MESSINA: SE LO SCIOPERO IMPEDIRÁ LA PRIMA GLI ABBONATI POTRANNO RECUPERARE

Analoga possibilità per gli ex abbonati che hanno diritto all'opera verdiana dall'anno scorso e, in alternativa al rimborso, per gli spettatori già in possesso di biglietto d'ingresso
Messina, 16/03/2013 - L'Ente Teatro di Messina rende noto che lo sciopero generale proclamato da alcune sigle sindacali mette in forse il
regolare svolgimento della prima dell'opera lirica "Rigoletto", in programma martedì 19 marzo, alle ore 21.

Nel caso in cui la messinscena sia impossibile - a causa dello sciopero - gli abbonati al primo turno avranno diritto a ottenere un posto nei rispettivi settori negli spettacoli di giovedì 21 o di sabato 23. Analogo diritto, in alternativa al diritto di rimborso, avranno gli spettatori che hanno acquistato il biglietto per la prima. Anche gli abbonati della scorsa stagione, in cui "Rigoletto" non è andato in scena a causa dei tagli regionali, e che non hanno rinnovato l'abbonamento, potranno assistere all'opera di Verdi giovedì o sabato.

In tutti questi casi, gli aventi diritto - allo scopo di avere garantito il posto nel settore di appartenenza - sono cortesemente invitati a presentarsi al botteghino del Vittorio Emanuele entro le ore 12,30 di giovedì 21 marzo. L'Ente Teatro si scusa con abbonati e spettatori per il disagio, peraltro indipendente dalla propria volontà.

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