Rifiuti, M5S all'Ars: «Inceneritori soluzione obsoleta e dannosa, nuove preoccupazioni dall’Ue»

Rifiuti, M5S Ars a Schifani: « Inceneritori  soluzione obsoleta e dannosa, e arrivano nuove preoccupazioni dall’Ue». Palermo, 09/04/2025 -   – «La Sicilia merita politiche ambientali all’avanguardia, non un ritorno al passato con impianti inquinanti, mascherati da falsa innovazione. Proprio in questi giorni, sull'inceneritore di Roma, apprendiamo dalla stampa, sono arrivate nuove perplessità  dall’Ue , che ha evidenziato molte criticità sull'impianto, tra cui l'impatto ambientale significativo e preoccupazioni sull'emissione di  CO₂  e sui danni alla salute umana». Così i deputati M5S all'Ars Cristina Ciminnisi,  Jose  Marano e Adriano Varrica, componenti della Commissione Ambiente, commentano con durezza l’ennesimo annuncio –  spot  pronunciato in video dal Presidente Renato Schifani, e diffuso sui social, sulla realizzazione di due termovalorizzatori a Palermo e Catania. «Chiamarli “termovalorizzatori” – dicono – è un eufemismo per nas...

ARCIGAY MESSINA: “È IL MOMENTO DI AVERE RAPPRESENTANTI LGBT AL COMUNE E ALLA PROVINCIA”

Lettera Aperta alle forze sindacali, sociali e commissione pari opportunità del comune e della Provincia Regionale di Messina
Messina, 21/04/2013 - Makwan Arcigay Messina è un associazione lgbt, lesbica, gay,bisex, trans /gender, per cui come associazione ci muoviamo a 360° nell’interesse e per ogni categoria che ogni singola lettera rappresenta.
Il comitato da alcuni anni sta perseguendo tutte le strade possibili per garantire visibilità e sicurezza a tutta la comunità LGBT . Ora è giunto il momento di parlare anche di lavoro. Particolarmente quel lavoro che non si ha spesso solo perché c’è la crisi, ma spesso la preclusione è dovuta alla mancanza di concertazione da parte delle organizzazioni sindacali e sociali su temi che riguardano l’omosessualità ed il lavoro. Se il problema è un po meno accentuato riguardo lesbiche, gay, bisex non lo è quando si parla di trans. La trans è una donna che vive in un corpo d’uomo e che sente la necessità di esternare ciò che sente di essere attuando quelle azioni che vanno dal vestire alle movenze del corpo che spesso le precludono ogni possibilità di lavoro costringendo la stragrande maggioranza a darsi alla prostituzione per guadagnarsi da vivere.

Ma come giustamente diceva la nostra responsabile Trans Fabiola Rinaldi al convegno sulle donne che cambiano…… organizzato dalla CGIL Messina,” non si deve coniugare mai Trans e prostituzione” come qualcosa di scontato e dovuto. La società, i servizi sociali, le commissioni pari opportunità , i sindacati tutti, hanno da sempre pensato al concetto “PARI OPPORTUNITA’” come sinonimo di parificazione tra uomo e donna. Se questo è giusto non può però divenire riduttivo al punto da lasciare fuori parte della società che va oltre il mero concetto tradizionalista uomo/donna. Pertanto fino ad ora da tutti i tavoli di concertazione sul lavoro si è lasciato fuori i rappresentanti del popolo LGBT. Credevamo (sbagliando) che i sindacati, tutti, nelle concertazioni tenessero conto anche del punto di vista gay , lesbico, bisex, transessuale, così non lo è stato e non lo è tutt’ora.

Riteniamo sia giunto il momento che ai tavoli di concertazione sindacale anche rappresentanti del popolo LGBT Messinesi debbano essere presenti . inoltre pensiamo che le commissioni pari opportunità dovrebbero aprire tavoli di discussione per rivedere ed ampliare il concetto ben oltre la limitatezza, e riduttività con cui è stato trattato l’argomento lavoro /lgbt fino ad oggi, o meglio per smettere di ignorare il problema in nome di non ben specificata scusanti che sanno molto di discriminazione. E’ giunto il momento perché il pudore del discutere apertamente anche di questo, lasci il posto alla presa di coscienza che il lavoro è un diritto di tutti/e, rendendo così le pari opportunità, strumento di parità, senza lasciare fuori nessuno/a. Quindi chiediamo ai sindacati, e quanti preposti ai tavoli di concertazione lavoro della provincia di Messina di prevedere la presenza di un rappresentante del comitato Makwan Arcigay Messina in rappresentanza delle istanze di gay, lesbiche, bisex, trans . Chiediamo agli organismi di parità di aprire dei tavoli di confronto anche con le parti sociali, alfine d’iniziare un percorso per dirimere le questioni di lavoro, di quel lavoro che spesso viene negato perché vieni considerato diverso/a.

Rosario Duca
Presidente
Makwan Arcigay Messina


Commenti

  1. Vogliono essere come tutti gli altri, ma chiedono una speciale rappresentanza.
    Speriamo che non diventi obbligatorio essere gay, lesbiche, bisex, trans per lavorare!!!

    RispondiElimina

Posta un commento

NEBRODI E DINTORNI © Le cose e i fatti visti dai Nebrodi, oltre i Nebrodi. Blog, testata giornalistica registrata al tribunale il 12/3/1992.
La redazione si riserva il diritto di rivedere o bloccare completamente i commenti sul blog. I commenti pubblicati non riflettono le opinioni della testata ma solo le opinioni di chi ha scritto il commento.