Bis
per l’equipaggio svizzero della Zero4più. Podio completato dai
rimontanti messinesi Pistone – La Torre su Peugeot 207 S2000 e da Molica
– Pintaudi che hanno chiesto il massimo alla Abarth Grande Punto nella
gara di casa. Momento chiave nel ritiro per guasto del giovane Currenti
su Pegeot, leader in due prove
Gioiosa Marea (ME) 14 aprile 2013. Max Beltrami e
Vittorio Sala su Citroen C4 World Rally Car hanno vinto la 3^ Ronde di
Gioiosa Marea, la corsa messinese promossa da un comitato di rallisti
locali ed organizzata tecnicamente dalla Eagles Racing in collaborazione
con l’Automobile Club Messina, che ha richiamato nel centro tirrenico e
nei dintorni un grande numero di spettatori che hanno seguito ogni fase
dell’evento sportivo.
L’equipaggio vincitore è passato al comando durante sulla terza della
quattro prove speciali, quando è terminato anzitempo il duello con il
giovane catanese portacolori New Turbomark Andrea Currenti navigato dal
messinese di Patti Rosario Siragusano su Peugeot 207 Super 2000. Gli
svizzeri hanno un po’ faticato a trovare il giusto feeling tra la C4 WRC
ed il percorso, per cui il giovane siciliano ha preso il comando alla
prima prova, mantenendolo alla seconda e migliorando addirittura il
riscontro cronometrico, ma un guasto lo ha fermato sulla terza prova.
Gli svizzeri in piena rimonta e con un assetto poi più efficace, si sono
subito portati saldamente in testa, continuando ad attaccare anche
nell’ultimo passaggio dove hanno realizzato il miglior tempo di 7’43”8,
andando a festeggiare il bis di successi a Gioiosa Marea sul traguardo
di Via Umberto I, dove i premi sono stati consegnati dal primo cittadino
Eduardo Spinella.
-“Sapevamo di dover pagare la poca confidenza con la C4 che ha una
diversa manovrabilità rispetto alla Xsara che conosciamo meglio – ha
spiegato il vincitore alla fine – al terzo parco assistenza abbiamo
modificato l’assetto, che si è subito rivelato efficace. Ci dispiace non
aver potuto lottare fino in fondo con l’ottimo Currenti”-.

Appassionante rimonta fino al secondo posto, quella dei peloritani della
Messina Racing Team Rosario Pistone e Giuseppe La Torre sulla Peugeot
207 S2000, che dopo un testacoda costato 30 secondi e molte posizioni in
classifica, hanno iniziato una bella rimonta che sul terzo crono li ha
portati ad agguantare l’ottima posizione finale e prima tra le Super
2000, scavalcando l’indomito equipaggio locale della Tirreno Corse
formato da Carmelo Molica Franco e dal santangiolese Tino Pintaudi, i
quali hanno chiesto tutto il possibile alla loro Abarth Grande Punto,
con la quale hanno mantenuto sempre la posizione da podio. –“Abbiamo
temuto di non poter recuperare il ritardo accumulato nella prima prova –
ha detto Pistone – fortunatamente tutto è andato per verso giusto e la
rimonta è stata possibile. Siamo molto contenti”-. –“Abbiamo cercato di
fare il possibile ed il terzo posto è senz’altro una bella soddisfazione
– sonno state le parole di Molica – la nostra vettura è stata perfetta,
ma più attempata ed il gap rispetto alla concorrenza è evidente”-.
Successo tra le Super 1600 e quarta piazza assoluta per un altro
equipaggio messinese del Team Phoenix forato da Giovanni celesti e
Carmelo Russo sulla Renault Clio S1600, che hanno ben recuperato dopo
una toccata sul posteriore destro sul secondo passaggio. Quinta piazza e
dominio di gruppo R3 per l’esperto messinese Bruno Briguglio tornato al
volante della Renault New Clio sulla quale è stato navigato da Maurizio
Messina. Subito dietro, in sesta piazza, un altro equipaggio peloritano
formato da Francesco Furnari e Viviana Chillè su Renault New Clio.
Settima posizione per i regolari ma efficaci ragusani Giuseppe Leggio e
Rosario Gurrieri, che hanno completato il podio di classe r3 con la
Renault New Clio.

Eccellente ottavo posto e primo di gruppo N per una giovane conferma
messinese, Angelo Bruno navigato da Massimo Giacobbe che con la sua
Peugeot 206 RC curata da Inferrera, è sempre stato al comando della
classe N3, nonostante qualche problema di temperatura motore alta nelle
ultime due prove.
Nono posto per i secondi di classe N3, Davide Catania e Giovanni
Arlotta sulla Renault Clio RS portacolori Sunbeam Motorsport, davanti a
Stefano Longo e Salvatore Stefano, che sono così saliti sul podio della
classe N3 con la loro Renault Clio RS Light. Dodicesima posizione per i
primi di gruppo A Giacomo e Tiziana Munafò, papà e figlia che hanno
portato al debutto la Citroen Saxo VTS appena ultimata dallo stesso
pilota.
Una gara che si è confermata in tutto il suo fascino, ma anche in tutta
la sua selettività, infatti, tra i principali ritiri si sono registrati
quello del pilota di casa Luca Costantino Peugeot 207 S2000 per una
toccata conseguita ad un problema ai freni; il santateresino Giuseppe
Nucita su Renault New Clio per uscita di strada, come il messinese
Antonino Armaleo su vettura gemella; Salvatore Armaleo su Renault Clio
S1600 per guasto al cambio; l’agrigentino Alfonso Di Benedetto su Ford
escort per problemi ai freni; il catanese Maurizio Ciffo su Subaru
Impreza per un guasto al differenziale.
C
lassifica dei primi 10 equipaggi: 1. Beltrami – Sala (Citroen C4
WRC) in 31’13”3; 2. Pistone – La Torre (Peugeot 207 S2000) a 52”7; 3.
Molica – Pintadi (Abarth Grande punto) a 1’06”6; 4. Celesti – Russo
(Renault Clio S1600) a 1’48”2; 5. Briguglio – Messina (Renault New clio
R3) a 1’52”4; 6. Furnari – Chillè (Renault New Clio R3) a 1’56”4; 7.
Leggio – Gurrieri (Renault New Clio) a 2’01”8; 8. Bruno – Giacobbe
(Peugeot 206 RC) a 2’09”6; 9. Catania – Arlotta (Renault Clio RS Light)
a 2’18”6; 10. Longo Stefano (Renault Clio RS) a 2’29”3.
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