Gioiosa Marea: «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», una rete di collaborazione tra le Associazioni Pro Loco

I l 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di  Scienze del turismo, della cultura e d'impresa  presso l'Università di Messina. Coinvolti, oltre alle Associazioni Pro Loco territoriali, i protagonisti della filiera turistica. Gioiosa Marea, 10 luglio 2025 -  Lo scorso 8 luglio 2025, presso il Circolo Roma di Gioiosa Marea si è svolto il 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea con l'intento di creare una rete di collaborazione e sinergia tra le Associazioni Pro Loco aps di prossimità. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di Scienze del turismo, della cultura e d'impresa presso l'Università di Messina e riconosciuto esperto di turismo, che ha illustrato...

CIMINO COME NARCISO PREDILIGE L’IMMAGINE ALLA VOCE… SICILIANA

Cimino preferisce l’immagine alla Voce... siciliana. In effetti è l’editoria nel complesso che garantisce l’informazione plurale ma l’immagine, per alcuni, conta più del dibattito. Nella mitologia greca Narciso si innamora della sua stessa immagine riflessa, lasciandosi morire, resosi conto dell'amore impossibile... con se stesso

Palermo 17 aprile 2013 - E’ la richiesta avanzata dal deputato regionale di Voce Siciliana, On. Michele Cimino, contenuta in una mozione presentata all’Ars. Nell’atto ispettivo il parlamentare agrigentino chiede un impegno del Governo regionale a sostenere le piccole e medie imprese delle emittenti televisive che operano nell’Isola.

“In Sicilia in atto, operano oltre 200 emittenti le quali, garantiscono pluralismo d’informazione e occupazione per oltre duemila addetti. Per poter continuare a trasmette, le emittenti locali hanno dovuto sostenere ingenti costi per adeguarsi al passaggio alla nuova piattaforma digitale, costi dai quali è difficile rientrare anche a causa della grave crisi economica che ha avuto notevole ricadute sul settore.

Infatti, c’è un notevole calo delle commesse pubblicitarie, voce che, in passato, rappresentava la maggiore fonte di reddito per le emittenti. Diverse Regioni italiane, hanno provveduto a pubblicare i bandi per l’assegnazione dei fondi, propri e comunitari, destinati alle emittenti televisive che hanno dovuto affrontare spese non indifferenti per il passaggio dal sistema analogico al digitale terrestre.

Con la mozione, pertanto, si impegna il Governo della Regione ad individuare nell’ambito dei vari segmenti dei Fondi Europei, linee d’intervento utili per prevedere misure a sostegno delle Piccole e Medie Imprese siciliane, titolari di emittenti televisive locali, prevedendo inoltre, un sostegno alle spese sostenute dagli stessi per il passaggio al sistema digitale terrestre.

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