Plastica, per saturazione degli stoccaggi rischiano di saltare raccolta differenziata e riciclo

PLASTICA, RISCHIO STOP ALLA DIFFERENZIATA IN SICILIA: ANTOCI PORTA IL CASO A BRUXELLES E CIMINNISI INTERROGA IL GOVERNO REGIONALE.  Antoci: “Basta scaricare sui Comuni e sui cittadini, serve una filiera nazionale che funzioni”.  Cimminisi: “Senza interventi immediati, la raccolta differenziata si blocca: la Regione dica cosa sta facendo”. Bruxelles, 1 dicembre 2025 - In Sicilia alcuni impianti di selezione avrebbero ridotto o sospeso il ritiro degli imballaggi in plastica per saturazione degli stoccaggi e per l’alto costo della plastica riciclata rispetto a quella vergine. Per far fronte a questa emergenza, in diverse aree si moltiplicano le ordinanze comunali che starebbero limitando la raccolta. Il quadro si inserisce in una criticità più ampia, segnata dalla disomogeneità della rete impiantistica tra Nord e Sud del Paese, dai trasferimenti verso altre regioni e dai maggiori costi per gli enti locali. Per questo l’eurodeputato Giuseppe Antoci ha depositato un’interrogazione ...

CIMINO COME NARCISO PREDILIGE L’IMMAGINE ALLA VOCE… SICILIANA

Cimino preferisce l’immagine alla Voce... siciliana. In effetti è l’editoria nel complesso che garantisce l’informazione plurale ma l’immagine, per alcuni, conta più del dibattito. Nella mitologia greca Narciso si innamora della sua stessa immagine riflessa, lasciandosi morire, resosi conto dell'amore impossibile... con se stesso

Palermo 17 aprile 2013 - E’ la richiesta avanzata dal deputato regionale di Voce Siciliana, On. Michele Cimino, contenuta in una mozione presentata all’Ars. Nell’atto ispettivo il parlamentare agrigentino chiede un impegno del Governo regionale a sostenere le piccole e medie imprese delle emittenti televisive che operano nell’Isola.

“In Sicilia in atto, operano oltre 200 emittenti le quali, garantiscono pluralismo d’informazione e occupazione per oltre duemila addetti. Per poter continuare a trasmette, le emittenti locali hanno dovuto sostenere ingenti costi per adeguarsi al passaggio alla nuova piattaforma digitale, costi dai quali è difficile rientrare anche a causa della grave crisi economica che ha avuto notevole ricadute sul settore.

Infatti, c’è un notevole calo delle commesse pubblicitarie, voce che, in passato, rappresentava la maggiore fonte di reddito per le emittenti. Diverse Regioni italiane, hanno provveduto a pubblicare i bandi per l’assegnazione dei fondi, propri e comunitari, destinati alle emittenti televisive che hanno dovuto affrontare spese non indifferenti per il passaggio dal sistema analogico al digitale terrestre.

Con la mozione, pertanto, si impegna il Governo della Regione ad individuare nell’ambito dei vari segmenti dei Fondi Europei, linee d’intervento utili per prevedere misure a sostegno delle Piccole e Medie Imprese siciliane, titolari di emittenti televisive locali, prevedendo inoltre, un sostegno alle spese sostenute dagli stessi per il passaggio al sistema digitale terrestre.

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