Codice della Strada: una norma repressiva e ideologica, che complica la vita ai sindaci virtuosi

CODICE STRADA. ANNALISA CORRADO (SEGRETERIA NAZIONALE PD E MEP S&D): “ENNESIMO DISASTRO DEL GOVERNO, NORMA REPRESSIVA E IDEOLOGICA FATTA SULLA PELLE DELLE PERSONE”  Roma, 20 novembre 2024 - "L’approvazione del Codice della Strada non è che l’ennesimo disastro del Governo, che peggiora invece di migliorare la vita dei cittadini. Si tratta di una norma repressiva e ideologica, che complica la vita ai sindaci virtuosi che vogliono adottare pratiche innovative e che non fa assolutamente nulla per prevenire gli incidenti stradali, che ancora oggi registrano numeri terrificanti – oltre 3.000 morti e 200.000 feriti ogni anno”, dichiara Annalisa Corrado, Responsabile Conversione Ecologica nella Segreteria Nazionale del PD e MEP S&D, Commissione ENVI. La riforma, a lungo sbandierata dal Governo Meloni, ha ricevuto oggi l’approvazione in Senato. Tutte le principali associazioni italiane dei familiari delle vittime sulla strada, insieme con le associazioni ambientaliste e per la mobi

GIANPIERO D'ALIA E' IL NUOVO MINISTRO DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

Roma, 27/04/2013 - Gianpiero D'Alia, neo ministro della Pubblica amministrazione del Governo presieduto dall’on. Enrico Letta, è nato a Messina il 22 settembre 1966. Avvocato cassazionista, è sposato ed ha un figlio. Attualmente è vice capogruppo vicario di Scelta Civica alla Camera dei Deputati e segretario regionale dell’Udc in Sicilia.


Dopo diversi anni di impegno politico come amministratore comunale di Messina (dapprima come consigliere e successivamente, per due mandati, Assessore e vicesindaco della città dello Stretto), viene eletto alla Camera dei deputati per la prima volta nella XIV Legislatura (2001). Durante il mandato è stato segretario del Comitato per la legislazione e della Giunta per le elezioni e componente di:

Commissione Affari costituzionali;

Commissione Antimafia;

Commissione Esami di disegni di legge di conversione di decreti-legge;

Comitato per la legislazione;

Consiglio di Giurisdizione.

Nel governo Berlusconi III è stato Sottosegretario di Stato all'Interno, espresso dall'UDC.

Riconfermato alla Camera nella legislatura successiva in virtù di una candidatura nella lista dell'UDC per la circoscrizione Sicilia 2, è stato componente di:

Commissione Affari costituzionali;

Commissione Personale;

Comitato parlamentare per i servizi di informazione e sicurezza e per il segreto di Stato.

Nelle Elezioni Politiche del 2008 viene eletto al Senato della Repubblica. Diventa qui presidente del gruppo parlamentare Gruppo UDC, SVP e Autonomie.

È stato membro, all'interno del Senato, di:

Giunta per il Regolamento;

Giunta delle elezioni e delle immunità parlamentari;

IIª Commissione permanente (Giustizia);

Comitato parlamentare per i procedimenti di accusa;

Commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno della mafia e sulle altre associazioni criminali, anche straniere.

È stato inoltre membro della Commissione parlamentare per l'indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi (2008-09)

Nelle ultime elezioni politiche è stato eletto alla Camera dei Deputati nel collegio Sicilia II nella lista dell’UDC.

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