Democrazia partecipata: i dieci Comuni dell’Area Metropolitana di Messina che andranno alle amministrative a giugno

  VERSO LE ELEZIONI AMMINISTRATIVE DI GIUGNO APPROFONDIMENTO SUI PROCESSI DI DEMOCRAZIA PARTECIPATA NEI DIECI COMUNI DEL MESSINESE CHE ANDRANNO AL VOTO. Lettera aperta di “Spendiamoli Insieme” a candidati e cittadini. “La democrazia partecipata diventi tema di dibattito elettorale”.  29/03/2024 - Sono dieci i Comuni dell’Area Metropolitana di Messina che andranno a elezioni amministrative a giugno (in contemporanea con le Europee). È ancora troppo presto per sapere se i candidati renderanno o meno la democrazia partecipata tema di dibattito elettorale. Ma il team del progetto di monitoraggio civico “Spendiamoli Insieme”, realizzato da Parliament Watch Italia con il sostegno di Fondazione CON IL SUD, ci prova a far sì che lo diventi, verificando quanto succede in ciascuno dei 10 Comuni. Una sorta di “lettera aperta” ai futuri candidati alle amministrative e, ancor di più, ai cittadini elettori per ricordare che «la democrazia partecipata è una cartina di tornasole del dialogo – o della

MARINA SCARDAVI, IL MEDICO DEI POVERI DI PALERMO: 'AMMALATI DI FAME, INCAPACI A PAGARE'

01/04/2013 - Marina Scardavi è il medico dei più poveri a Palermo. Li incontra e li cura grazie al suo amico architetto iraniano Mohammed che ha scelto di fare il vagabondo. Ognuno degli invisibili ha una storia da raccontare. Ogni “ombra” ha nome, cognome e un cuore enorme. Per loro Marina ha creato “la danza delle ombre“, l’associazione che ospita i senza fissa dimora di Palermo, che dopo Roma e Milano è la terza città con il più alto numero di senzatetto.
Nella struttura dei preti camilliani, in via Maqueda 206, c'è assistenza medica e psicologica, legale e sociale. Un pacco alimentare una volta a settimana, la doccia due pomeriggi. L’associazione vive di volontariato e le risorse nascono dalla raccolta di fondi organizzati nelle chiese e dalle raccolte alimentari nei supermercati .

Già medico di strada della comunità di sant’Egidio, Marina Scardavi ha raccolto nel libro “La danza delle ombre”, edizioni Paoline, le storie delle persone ai margini che ha incontrato e fotografato e che in questa famiglia ritrovano la speranza di vivere. Martedì 2 aprile, alle 9.07 su Rai1 a Tg1/Fa’ la cosa giusta il racconto di questa esperienza. A Tg1/Fa’ la cosa giusta a cura di Giovanna Rossiello Marina Scardavi e le storie degli emarginati raccolte da Antonio Morgillo.

Marina Scardavi, medico, impegnato nella comunità di Sant'Egidio e in numerose attività a favore dei poveri soprattutto, e non solo, a Palermo. Ha dato vita ad associazioni di volontariato, collabora al mensile socio-politico " Il caffe di Palermo".

Marina Scardavi (Milano 1955) da molto tempo si occupa dei più poveri della città di Palermo. Per alcuni anni medico di strada della Comunità di Sant’Egidio, si è recata in Mozambico per imparare a curare i malati di AIDS in Africa con il <> della Comunità.
Tre anni fa ha fondato l’associazione di volontariato <>. Responsabile del settore <> del Movimento di democrazia partecipativa <>, è collaboratrice del mensile socio-politico Il Caffè di Palermo. È inoltre appassionata fotografa e reporter di viaggio; ha tenuto numerose mostre fotografiche, anche recensite in siti specializzati internazionali, e ha vinto alcuni premi fotografici.


E quando dottore lo fui finalmente
non volli tradire il bambino per l'uomo
e vennero in tanti e si chiamavano "gente"
ciliegi malati in ogni stagione.

E i colleghi d'accordo i colleghi contenti
nel leggermi in cuore tanta voglia d'amare
mi spedirono il meglio dei loro clienti
con la diagnosi in faccia e per tutti era uguale:
ammalato di fame incapace a pagare.

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