Assegno Unico Universale: 5.986.678 i nuclei famigliari che hanno ricevuto l’assegno nel 2025, per un totale di 9.468.053 figli

ASSEGNO UNICO UNIVERSALE: nei primi due mesi del 2025 erogati 3,3 miliardi euro, con riferimento a 9,5 milioni di figli e 6 milioni di nuclei familiari Roma, 16 aprile 2025 - Nei primi due mesi del 2025 sono stati erogati alle famiglie assegni per 3,3 miliardi di euro, che si aggiungono ai 19,8 miliardi del 2024, ai 18,2 miliardi del 2023 e ai 13,2 miliardi di erogazioni di competenza del 2022. Sono i dati contenuti nell’aggiornamento dell’Osservatorio Statistico sull’Assegno Unico Universale (AUU) pubblicato oggi con riferimento al periodo marzo 2022 – febbraio 2025, che contiene al suo interno anche i dati relativi all’AUU destinato ai nuclei percettori di Reddito di Cittadinanza (RdC) fino a dicembre 2023.  Sono 5.986.678 i nuclei famigliari che hanno ricevuto l’assegno nel 2025, per un totale di 9.468.053 figli: l’importo medio per figlio a febbraio 2025, comprensivo delle maggiorazioni applicabili si attesta su 175 €, e va da circa 58 € per chi non presenta ISEE o ...

MESSINA: HOTEL RIVIERA, UNA CITTÀ IN MANO AGLI ‘EXTRACOMUNITARI’

Messina, 12/04/2013 - Si comunica che stamane il sottoscritto n.q. di Consigliere Provinciale, ha effettuato alla presenza del personale della Provincia Regionale e di una troupe specializzata, un sopralluogo e documentario sulle strutture dell’ex hotel Riviera, al fine di verificare la fattibilità del riutilizzo della struttura quale Ostello Universitario.

Ovviamente la struttura centrale, abbandonata oramai da quasi trent’anni, si presenta logora e disastrata, facendo per qualche attimo dimenticare di essere stata una delle strutture turistiche e recettive più importanti della storia messinese, un colosso alberghiero che la Provincia Regionale di Messina e le sue Amministrazioni hanno saputo trasformare in “una palla al piede”, un’opera morta da svendere o da mummificare con idee balorde ed inattuabili.

La cruda verità è che Messina purtroppo, sia al Comune che alla Provincia, è stata governata da forestieri, persone insensibili ed indolenti verso la storia della nostra città, e bisogna risalire ai tempi del Sindaco Merlino o del Presidente della Provincia Naro per trovare tracce di dignità politica ed amministrativa nella gestione della Cosa Pubblica.

Messina merita di poter riappropriarsi della propria storia ed è per tale motivo che ritengo indispensabile che vengano avviate tutte le procedure necessarie per cedere la struttura alberghiera dell’’ex Hotel Riviera al Comune di Messina che, al contrario di quanto non è stato fatto da chi ci ha gestito a Palazzo dei Leoni negli ultimi 20 anni, potrà ipotizzare un percorso sicuramente più virtuoso rispetto alla svendita dell’immobile, con un riutilizzo mirato, in collaborazione con l’Università degli Studi, attraverso un’opportuna convenzione a tutela dei reciproci interessi, che dia nuova vita all’Hotel Riviera, trasformandolo secondo le diverse vocazioni del messinese, in struttura d’accoglienza per i giovani, quindi nel primo “Ostello Universitario e della gioventù”, potendo così usufruire di risorse sino a € 5.600.000,00, attualmente recuperabili attraverso le misure interregionali del fondo per l’incentivazione della Cultura ed il Turismo, gestito da Invitalia per conto del Ministero dello Sviluppo Economico.

Tale ipotesi andrebbe sicuramente incontro alle necessità dell’Ateneo e della popolazione studentesca, favorendo economicamente le famiglie dell’hinterland messinese e di oltre Stretto, costrette a pagare affitti sovraumani e spesso in nero per mantenere il diritto allo studio universitario ai propri figli, ed incentiverebbe sicuramente i progetti di interscambio culturale europeo ed internazionale, oltreché le diverse forme di turismo giovanile, riaccendendo anche per le casse comunali l’ipotesi, mai attivata negli Enti messinesi, di una produttività nella gestione della Cosa Pubblica.

Ma la presente proposta non si limita solo alla cessione al Comune del plesso alberghiero, ma anche dei 12 appartamenti collegati all’albergo, di cui 9 appartamenti di diversa metratura compresa tra i 60 mq. ed i 138 mq. in via Principessa Mafalda e ulteriori 4 appartamenti in via Savoia che vanno dai 116 mq. ai 124 mq., che potrebbero essere utilizzati come sedi temporanee di stazionamento per le famiglie messinesi interessate da interventi comunali di sbaraccamento.

Pertanto si conferma, l’invio delle seguenti proposte all’Assessorato Regionale alle Autonomie Locali ed al dipartimento Ispettivo Regionale, al fine, in previsione del prossimo commissariamento e dell’attuazione della messa in liquidazione della Provincia regionale di Messina, di un’opportuna valutazione.

Il Consigliere Provinciale
Roberto Cerreti
Capo Gruppo M.L.I.

Commenti