Ponte sullo Stretto: da sì al ponte a no al ponte è un attimo

Da sì al ponte a no al ponte è un attimo: basta che De Luca lo richiami all'ordine e il sindaco di Messina Federico Basile, obbedendo agli ordini di scuderia, rinnega una parte importante del proprio programma elettorale”. Roma, 23 aprile 2024 -  Così gli ingegneri Giacomo Guglielmo e Mauro Fileccia, fondatori insieme al senatore Nino Germanà del Comitato Ponte e Libertà.  " Ma una città come Messina, con un futuro tutto da disegnare, può accettare che il proprio sindaco sia teleguidato per gli interessi elettorali di chi non ha completato il proprio mandato per inseguire il sogno, poi infranto, della presidenza della Regione Siciliana? - incalzano Guglielmo e Fileccia. Altro aspetto sconcertante è quello della “preoccupazione” di Basile per la quantità di acqua necessaria per la costruzione del ponte sullo Stretto. Un aspetto squisitamente tecnico, che però non ha sfiorato Basile se riferito al fabbisogno dei cantieri del passante di Palermo, del raddoppio ferroviario Messina

PALERMO MAFIA: 40 ARRESTI, STRONCATO IL SUPERMANDAMENTO' DI COSA NOSTRA

Palermo, 08/04/2013 – Quaranta arresti della Dda di Palermo nell’operazione scattata questa mattina all’alba da parte dei Carabinieri impegnati contro il 'super mandamento' di Cosa Nostra di Camporeale. Centinaia di Carabinieri sono in azione dalla notte di oggi per porre fine all’attività criminale del nuovo mandamento di Cosa Nostra "capace di imporsi con la forza sulle altre articolazioni mafiose palermitane".

Nell'operazione antimafia sono impegnati – come detto – centinaia di militari dell’Arma che hanno già eseguito 40 arresti. La Dda di Palermo che coordina le indagini è certa che il super mandamento è riuscito nell’intento di dare luogo ad un super mandamento costituito nato dall'unione di quelli storici di San Giuseppe Jato e di Partinico.

Le indagini, coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Palermo, erano state avviate nel 2010, documentando come Cosa Nostra fosse impegnata attivamente nella riorganizzazione dei propri ranghi fino a costituire il "nuovo mandamento di Camporeale", destinato ad imporsi con la forza sugli altri, unendo tra loro gli storici mandamenti di 'San Giuseppe Jato' e di 'Partinico'.

Nell'operazione, che interessa tutta l'area occidentale della provincia di Palermo, sono impegnati oltre 300 carabinieri del Gruppo di Monreale, supportati da due elicotteri. I particolari saranno forniti in una conferenza stampa che si terra' alle 10:30 presso la Procura della Repubblica di Palermo.

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