Disabilità, l’INPS diviene titolare unico del processo di accertamento

Riforma della disabilità: l’Istituto avvia la seconda fase della sperimentazione dal 30  settembre. Estensione delle nuove modalità di accertamento della disabilità in ulteriori  province, nonché nella Regione autonoma Valle d’Aosta e nella Provincia autonoma di Trento  Roma, 12 settembre 2025 - L’INPS annuncia che, a partire dal 30 settembre 2025, è prevista la seconda fase della sperimentazione della Riforma della Disabilità, prevista dal decreto legislativo n.62/2024, con l’attivazione del nuovo sistema di accertamento della condizione disabilità in ulteriori territori. Dopo il positivo avvio, il 1° gennaio 2025, della prima fase sperimentale, la nuova fase interesserà altre undici province: Alessandria, Genova, Isernia, Lecce, Macerata, Matera, Palermo, Teramo e Vicenza, nonché la Regione autonoma Valle d’Aosta e la Provincia autonoma di Trento. Una delle principali novità introdotte riguarda la nuova modalità di avvio del procedimento di accertamento della disabilità...

PIRAINO: APPROVATO IL PIANO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE

E’ stato approvato all’unanimità dal Civico Consesso il Piano Comunale di Protezione Civile
Piraino, 13.04.2013 - L’importante strumento, fortemente voluto dal sindaco Gina Maniaci e dall’assessore alla P.C. Francesco Anastasi, è il primo in provincia di Messina ad essere redatto ai sensi della Legge 100 del 2012.
Il piano è stato predisposto dall’ufficio comunale di protezione civile, diretto e coordinato dal comandante della Polizia Municipale Antonino Scaffidi, coadiuvato dal responsabile del servizio geometra Carmelo Leone, che nella fase elaborativa si è avvalso dell’apporto dei funzionari dei vari uffici comunali e della consulenza e collaborazione di tecnici esterni e di esperti della gestione dell’emergenza. Il piano è composto da sei sezioni: Dati generali (coordinate geografiche, viabilità, infrastrutture, pericolosità geologica, dati statistici della popolazione, etc.); Lineamenti della pianificazione; Modelli d’intervento; Cartografie; Schede e Tabelle. Nelle cartografie è stato rappresentato l’intero territorio comunale e sono state individuate tutte le 37 località del territorio, evidenziando la fascia di rischio sismico o idrogeologico a cui appartengono.

Riguardo alla previsione degli eventi calamitosi, sono stati identificati gli scenari di rischio probabili e sono stati programmate attività di monitoraggio, sorveglianza e vigilanza in tempo reale degli eventi, Tra le attività di prevenzione sono state previste la pianificazione dell’emergenza, la formazione, l’informazione alla popolazione, le vie di fuga, l’individuazione delle aree di attesa e le esercitazioni. Programmate anche le forme di prima assistenza alla popolazione eventualmente colpita dagli eventi. Il Piano, redatto secondo i criteri e le modalità riportate nelle indicazioni operative del Dipartimento della Protezione Civile e della Regione, ribadisce il ruolo del sindaco come, autorità comunale di protezione civile, il quale assume la direzione dei servizi emergenza ed il coordinamento dei soccorsi e dell’assistenza alla popolazione. In questo compito il primo cittadino sarà coadiuvato dal responsabile comunale della protezione civile, che è il comandante della P.M. Antonino Scaffidi, e dal COC (centro Operativo Comunale) nel quale sono stati individuati e nominati i responsabili delle funzioni di supporto. La centrale operativa avrà sede presso il palacultura “Don Pino Puglisi di Gliaca”.

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