Ponte sullo Stretto: da sì al ponte a no al ponte è un attimo

Da sì al ponte a no al ponte è un attimo: basta che De Luca lo richiami all'ordine e il sindaco di Messina Federico Basile, obbedendo agli ordini di scuderia, rinnega una parte importante del proprio programma elettorale”. Roma, 23 aprile 2024 -  Così gli ingegneri Giacomo Guglielmo e Mauro Fileccia, fondatori insieme al senatore Nino Germanà del Comitato Ponte e Libertà.  " Ma una città come Messina, con un futuro tutto da disegnare, può accettare che il proprio sindaco sia teleguidato per gli interessi elettorali di chi non ha completato il proprio mandato per inseguire il sogno, poi infranto, della presidenza della Regione Siciliana? - incalzano Guglielmo e Fileccia. Altro aspetto sconcertante è quello della “preoccupazione” di Basile per la quantità di acqua necessaria per la costruzione del ponte sullo Stretto. Un aspetto squisitamente tecnico, che però non ha sfiorato Basile se riferito al fabbisogno dei cantieri del passante di Palermo, del raddoppio ferroviario Messina

ACCOLTELLA LA MOGLIE ALL’ADDOME, ARRESTATO DAI CARABINIERI A ROMETTA

Rometta (ME), 29 maggio 2013 - Questa notte, i militari della Stazione Carabinieri di Rometta Marea hanno arrestato in flagranza di reato un 53enne originario di Spadafora (ME), ma residente a Rometta (ME), poiché resosi responsabile di lesioni personali gravi.
Come detto, l’intervento dei militari della Stazione Carabinieri di Rometta Marea è scattato alle prime ore di oggi, quando un cittadino ha chiamato l’utenza di Pronto Intervento 112, segnalando una lite all’interno di un’abitazione della Frazione Marea del Comune di Rometta (ME).

Nella circostanza, i Carabinieri, dopo avere tempestivamente raggiunto l’abitazione segnalata, all’esito dei preliminari accertamenti, appuravano che, a seguito di una lite familiare, verosimilmente scaturita per futili motivi, il prevenuto, identificato in MASTRONARDO Santino, nato a Spadafora (ME), cl. 1959, ma residente a Rometta (ME), aveva ferito la propria moglie di 40 anni, colpendola con un fendente all’addome.
Prontamente soccorsa dai sanitari del 118, la donna, per la ferita da taglio che ha interessato la regione dell’addome, è stata trasportata presso un nosocomio messinese dove è stata dichiarata in prognosi riservata, ma non in pericolo di vita.
A quel punto, all’esito degli accertamenti effettuati, per MASTRONARDO Santino scattavano le manette, con l’accusa di lesioni personali gravi.
Dopo le formalità di rito, su disposizione del Magistrato di turno presso la Procura della Repubblica di Messina, il citato MASTRONARDO Santino è stato quindi tradotto presso la Casa Circondariale di Messina Gazzi, per ivi permanere in attesa di giudizio.

Commenti