Baarìa Film Festival, a Bagheria il primo festival italiano interamente dedicato al “cinema insulare”

BAARIA FILM FESTIVAL.  “La Sicilia e le altre isole”.  Dal 2 al 6 luglio 2025.  Tra gli ospiti i premi Oscar Giuseppe Tornatore e Danis Tanovic, gli attori Luigi Lo Cascio, Enrico Lo Verso e Alessio Vassallo, il regista e direttore della fotografia Daniele Ciprì e i registi Costanza Quatriglio, Luca Barbareschi e Aurelio Grimaldi.   23/06/2025 - Il  Baarìa Film Festival  (Bagheria, PA), primo festival italiano interamente dedicato al “cinema insulare”, ha annunciato il programma, tra opere inedite o poco note in Italia e il meglio tra le 1140 iscrizioni provenienti da tutto il mondo. In  Arcipelaghi , sezione competitiva di  lungometraggi,  figurano tre film che hanno rappresentato il loro paese agli Oscar 2025:  Old Fox  del regista taiwanese  Ya-chuan-Hsiao ,  romanzo di formazione ambientato nella Taiwan di fine anni Ottanta ,  Under the Volcano  del polacco  Damian Kocur , che segue le vicende di una fam...

I SOCIALISTI SICILIANI ADERISCONO ALLA MANIFESTAZIONE PER L’ART. 37 DELLO STATUTO

Palermo, 30 maggio 2013 - Il Partito Socialista dei Siciliani, che il 21 maggio scorso ha avviato il proprio processo costituente, in occasione del centoventesimo anniversario del congresso dei Fasci Siciliani dei lavoratori, parteciperà alla manifestazione in programma per sabato 1° giugno alle 16,30 davanti al Teatro Politeama di Palermo, indetta per protestare contro il rifiuto
del presidente dell’Ars Giovanni Ardizzone di convocare urgentemente l’Aula per discutere della corretta attuazione dell’art. 37 dello Statuto siciliano. La norma in questione è quella in base a cui imprese industriali e commerciali, pur con sede fuori della Sicilia, devono pagare le tasse alla Regione Siciliana per i loro stabilimenti ed impianti presenti nell’isola.

Secondo i promotori della costituente del Partito Socialista dei Siciliani «Ardizzone ha dimostrato scarsa sensibilità per quelle previsioni statutarie di cui dovrebbe essere il primo difensore istituzionale. Come socialisti e siciliani ci dispiace che il Presidente dell’Assemblea regionale non colga la centralità economica e politica dell’art. 37 e l’indifferibilità dell’intera attuazione dello Statuto del 1946. Questo “rifiuto” è l’ulteriore conferma che le ragioni dello Statuto possono, anzi debbono essere difese, oggi più che mai, da una forza socialista, autonomista e di sinistra come il PSdS, che congiunge le ragioni della giustizia sociale con quelle della libertà conquistata nell’immediato dopoguerra dal popolo siciliano e dai compagni impegnati nell’elaborazione del dettato statutario (Mineo, Mirabile e Guarino Amella), che appunto rappresentavano l’area laico-socialista». Il comitato promotore ha anche lanciato un’esortazione al presidente Crocetta perché tralasci annunci e proclami ad effetto, invitandolo a dimostrare se gli stanno davvero a cuore le ragioni dell’autonomia tradita.

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