Centri antiviolenza, Case rifugio: in Sicilia e nelle Isole l'88,6% hanno un ente promotore privato

L’Istat e il Dipartimento per le Pari Opportunità rendono disponibile, tramite uno specifico sistema  informativo, un quadro integrato e tempestivamente aggiornato di informazioni ufficiali sulla  violenza contro le donne in Italia 2 . L’obiettivo è fornire dati e indicatori statistici di qualità che  offrano una visione di insieme su questo fenomeno attraverso l’integrazione di dati provenienti da  varie fonti (Istat, DPO, Ministeri, Regioni, Consiglio Nazionale delle Ricerche, Centri antiviolenza,  Case rifugio e altri servizi come il numero di pubblica utilità Anti Violenza e Stalking. 14/04/2025 -  Nel 2023 sono state 7.731 le persone accolte nelle strutture residenziali specializzate (Case rifugio) e non specializzate (Presidi residenziali assistenziali e socio-sanitari) per motivi legati alla violenza di genere.  Sono 3.574 le donne vittime di violenza, di cui 3.054 ospiti di Case rifugio e 520 di presidi residenziali.  Sono 4.157 i minori ospiti de...

MESSINA: RIDUZIONE RIUSO RICICLO RECUPERO, 200 SCUOLE PER UN MONDO MIGLIORE

Messina 27 Maggio 2013 - Si terrà giovedì 30 Maggio al Palazzo della Cultura dalle ore 09.30, la cerimonia di premiazione del concorso “ Piccoli gesti per un mondo migliore”, indetto nell’ambito del più ampio progetto di educazione ambientale “Riduzione Riuso Riciclo Recupero”, che ha visto la partecipazione di ben 64 istituti di Messina e provincia per un totale di 200 scuole.
Nell’ambito dell’iniziativa sarà allestita una mostra in cui saranno esposti gli elaborati creativi prodotti dagli studenti.

Il progetto, promosso dalla Provincia Regionale di Messina – Assessorato all’Ambiente, Laboratorio In.F.E.A, Ufficio Scolastico Provinciale, A.T.O. ME 3 S.p.a, Messinambiente S.p.a., Coop Rete Abile arl, Ecorecuperi e Tirrenoambiente S.p.a, è stato finalizzato soprattutto a incentivare la raccolta differenziata, aumentandone la percentuale di conferimento in città, con il posizionamento presso gli istituti partecipanti di apposite “isole ecologiche” destinate alla raccolta di carta, cartone, imballaggi di plastica e lattine.

Un'altra finalità è stata quella di alzare la soglia di riciclo di materiale tecnologico, con la collocazione di eco-box per la raccolta di toner e cartucce. Quest’anno le attività formative di educazione ambientale sono state diversificate utilizzando nuovi mezzi di comunicazione. Se si vuol essere al passo con i tempi, bisogna cambiare. Gli studenti, infatti, sono stati chiamati anche a partecipare al gioco on line “Piccoli gesti per un mondo migliore”. Il quiz, ha messo alla prova la preparazione degli studenti sulle tematiche della raccolta differenziata e sulle forme più efficaci di riduzione dei rifiuti e recupero di materie prime. Temi che sono stati trattati ampiamente nel primo programma televisivo dedicato allo sviluppo sostenibile.

La trasmissione “ La scuola che fa la differenza” in collaborazione con Rtp, ha coinvolto gli studenti partecipanti al progetto per confrontarsi sulle problematiche legate alla gestione dei rifiuti.

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