UNESCO, la cucina italiana Patrimonio dell’Umanità: per la Sicilia questo traguardo ha un valore doppio

Cucina italiana patrimonio dell'umanità. Valditara: “Orgoglio per una tradizione che vive ogni giorno nelle nostre scuole”.  CNA Sicilia: immenso orgoglio e legittima soddisfazione, per la nostra Isola, questo traguardo ha un valore doppio: sancisce il contributo fondamentale della Sicilia al patrimonio culinario nazionale e premia il lavoro quotidiano di migliaia di imprese artigiane, agricole e di trasformazione che ne sono le custodi attive. Roma, 10 dicembre 2025 - "Il riconoscimento della cucina italiana come patrimonio culturale immateriale dell’umanità è un motivo di profondo orgoglio per il nostro Paese: un tributo alla qualità straordinaria dei nostri prodotti e un attestato al valore culturale e identitario che la nostra cucina porta con sé. I saperi artigianali e la trasmissione intergenerazionale delle tecniche della nostra tradizione culinaria sono parte integrante della storia italiana. Nelle nostre scuole questo patrimonio vive ogni giorno sia nei percorsi ...

SICILIA: TAGLIO DI RISORSE ALLA CULTURA, LA DENUNCIA DI OLGA NASSIS (SEL)

Messina, 01/05/2013 - Dura nota di Olga Nassis, responsabile Cultura di Sinistra, Ecologia e Libertà, riguardo la legge di bilancio regionale che prevede tagli di risorse nel settore delle attività intellettuali: «La Sicilia decide l’ennesimo taglio di risorse alla cultura: teatri, musei, patrimonio storico-artistico e ricerca continuano ad essere trattati come settori marginali sul piano simbolico, strategico e occupazionale.
Non si può sfuggire - continua - al contenimento dei costi, ma non tutte le spese possono essere collocate sullo stesso piano; a poco o nulla servirà promettere che per i teatri si attingerà ai fondi dell’ FSE, in assenza di una programmazione dei modi e dei tempi di distribuzione degli stessi.

La logica dei tagli lineari alla cultura, rischia di colpire, assieme agli sprechi, l’intero macrosettore, uno dei pochi in Sicilia a cui viene ancora riconosciuta una leadership a livello mondiale. Il disagio che esplode nei centri culturali dell’isola, da parte degli addetti e dell’utenza, impone la definizione di una politica di pianificazione e di coordinamento del settore culturale con interventi di sistema mirati e concreti. La cultura -conclude - è per la Sicilia la risorsa naturale per eccellenza, moltiplicatore di crescita e di sviluppo, un'emergenza che continua ad essere disattesa».

Foti Rodrigo

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