Primo Maggio a Portella della Ginestra: “Il lavoro strumento di giustizia sociale e lotta alla mafia”

Primo Maggio a Portella della Ginestra, Antoci (M5S): “Il lavoro strumento di giustizia sociale e lotta alla mafia”,  Giuseppe Antoci, capolista del M5S nella circoscrizione “isole” alle elezioni europee, a margine del corteo in memoria della strage di Portella della Ginestra a cui a partecipato col Presidente Giuseppe Conte.  Portella   della   Ginestra : Di Paola (M5S): Governo Meloni smembra Stato Sociale.  Il coordinatore regionale Cinquestelle: “Nostre battaglie tutto l’anno per maggiori tutele per i cittadini”. PORTELLA DELLA GINESTRA, 1 mag 2024 -  “Oggi con Giuseppe Conte abbiamo ricordato la strage di Portella della Ginestra avvenuta l'1 Maggio 1947. Un’occasione importante per ribadire l’importanza del diritto al lavoro come strumento di giustizia sociale e di lotta alla mafia. Il sud continua ad avere il più alto tasso di disoccupazione in Italia; tasso ancora più elevato tra le donne. E proprio nel disagio si insinua la criminalità organizzata. C’è fame di lavoro, di di

UNIVERSITA' DI MESSINA: 11 DOMANDE PER UN RETTORE DAL CORPO STUDENTESCO

Messina, 22/05/2013 - Collettivo studentesco universitario 'I Care Norman Zarcone': "Come gruppo stiamo cercando di riavvivare l'attenzione sulla situazione dell'Unime già da qualche mese. Ci siamo formati a novembre dell'anno scorso, veniamo da esperienze diverse, ma sentiamo tutti la necessità di dare maggiore voce allo studente universitario".
Quello che segue è il "testo delle nostra lettera aperta "a modo di" 11 domande rivolte ai candidati, che abbiamo pubblicato nel nostro blog http://icarenormanzarcone.blogspot.it/, letto giornalmente da vari studenti.
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Undici domande aperte ai candidati rettore dell'Università di Messina alle prossime elezioni.

Ai candidati rettore dell'Università di Messina. Docenti proff. Giacomo Dugo, Pietro Navarra, Antonio Romano Tassone, Giovanni Cupaiolo e Adriana Ferlazzo.

Benché alle elezioni per la carica di rettore non sia chiamato direttamente il corpo studentesco, il quale influisce in misura minima alla decisione finale, ci preme comunque porvi queste undici domande come studenti fortemente desiderosi che la prossima figura di rettore sia la più rappresentativa, limpida ed adeguata a portare avanti i fini dell'istituzione universitaria a Messina.

1. Come crede di operare per aumentare gli standard qualitatividell'Università di Messina e così attrarre maggiori fondi di finanziamento, nazionali ed europei?

2. Quali sono le sue idee riguardo l'internazionalizzazione dell'Università? Come crede possa l'Università di Messina integrarsi al meglio nella comunità accademica internazionale e proiettarsi verso nuove aree, soprattutto nel bacino mediterraneo?

3. Cosa pensa delle ultime riforme universitarie nazionali e della gestione dell'Università di Messina da parte del rettore uscente Tomasello?

4. Come pensa di risolvere la grave carenza di spazi dedicati agli studenti, quali residenze (che ne sarà della casa dello studente),biblioteche (biblioteca regionale) e aule studio?

5. Le statistiche nazionali riferiscono di un calo delle iscrizioni universitarie, di un persistente aumento degli abbandoni e di una sempre maggiore emigrazione di lavoratori e studenti verso il nord Italia e il resto d'Europa. In un momento di forte recessione e di crisi come quello che stiamo vivendo e che ha aumentato maggiormente il divario Nord-Sud, cosa può fare l'Università di Messina per trattenere e attirare le maggiori energie locali che decidono ogni anno di arricchire altri luoghi?

6. Come può l'Università di Messina avvicinarsi maggiormente al mondo del lavoro e rendersi veramente motore e centro della comunità produttiva cittadina?

7. Come prevede di gestire la vicenda della Fondazione, di cui è ente fondatore l'Università di Messina e al cui vertice vi è l'uscente rettore Tomasello?

8. Come pensa di risolvere l'annoso problema dell'insufficienza deitrasporti e collegamenti, inadeguati a rendere normalmente raggiungibili le sedi universitarie più decentrate?

9. Come rendere effettiva e più equa l'erogazione delle borse di studio e l'utilizzo degli alloggi, per i meritevoli e bisognosi, e come ridurre al minimo chi ne usufruisce immeritevolmente?

10. Crede che i numerosi casi di baronato resi pubblici dai media nazionali abbiano danneggiato l'Università? Se crede che sia un problema, come pensa di porvi un rimedio?

11. Crede che il livello dell'apparato tecnico-amministrativo sia adeguato agli standard e sia funzionale ad una minore burocrazia e ad un migliore accesso ai servizi dell'Università di Messina? Come migliorarli?

Invitiamo tutti gli studenti a inviare anch'essi una domanda ai candidati rettori.

Abbiamo riscontrato negli ultimi anni una forte mancanza di democrazia interna all'Università. Come studenti vogliamo essere considerati elementi attivi nella didattica e nella gestione dell'Ateneo e non come meri clienti o consumatori privi di opinione.


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