Biologi della Sicilia: nessuna norma consente ai farmacisti di erogare prestazioni sanitarie a carico del SSN in ambienti esterni

IL TAR PALERMO ACCOGLIE IL RICORSO PROPOSTO DA FEDERBIOLOGI E ALCUNE STRUTTURE CONVENZIONATE - CON L’INTERVENTO AD ADIUVANDUM DELL’ORDINE DEI BIOLOGI DELLA SICILIA - ED ESCLUDE LA POSSIBILITÀ DI EROGARE PRESTAZIONI SANITARIE A CARICO DEL SSN IN LOCALI ESTERNI ALLE FARMACIE.  22/04/2025 - Nel 2024 Federbiologi e diverse strutture sanitarie specialistiche hanno impugnato gli atti dell’Assessorato Regionale della Salute con cui era stata prevista, tra l’altro, la possibilità delle farmacie di somministrare - anche fuori dai locali della farmacia stessa - i “test autodiagnostici” (ovvero i test gestibili direttamente dai pazienti) nonché di erogare altri servizi sanitari (telemedicina, holter cardiaco, elettrocardiogramma, spirometria, indagini strumentali ecc.). Nell’ambito dei suddetti giudizi, è intervenuto, chiedendo l’accoglimento del ricorso, l’Ordine dei Biologi della Sicilia, difeso dall’avv. Girolamo Rubino.  In particolare, l’avv. Rubino - nell’interesse dell’Ordine dei ...

ACCORDO ASP CATANIA-AIOP: PRIMO CICLO TERAPIA, LE CASE DI CURA FORNIRANNO GRATUITAMENTE IL KIT PER IL PRIMO MESE DI CURA

CATANIA, 03/06/2013 – Avviato un modello innovativo per la somministrazione dei farmaci per il primo ciclo di terapia: da oggi, grazie al protocollo firmato dall'Asp e dall'Aiop (Associazione italiana ospedalità privata) i pazienti della provincia di
Catania potranno essere dimessi dal ricovero con il kit sanitario utile per i primi 30 giorni di cura. Un modello sperimentale - il primo in Sicilia - quello che ha visto l'adesione delle case di cura accreditate e che sancisce ancora una volta la sinergia tra pubblico e privato per innalzare il livello qualitativo dell'assistenza.

«Tra gli obiettivi dettati dall'assessorato regionale - ha spiegato il Commissario Straordinario dell'Asp Catania Gaetano Sirna, questa mattina durante la conferenza stampa - c'è quello relativo al risparmio della spesa farmaceutica: abbiamo dunque pensato di coinvolgere le strutture private per ottemperare alla normativa nazionale (legge 405 del 2001) che prevede l'erogazione diretta dei farmaci del primo ciclo di terapia. Se da un lato, le case di cura compreranno i prodotti utilizzando la scontistica che viene applicata all'Asp e che prevede oltre il 50% di sconto; dall'altro, gli utenti non dovranno utilizzare la ricetta del medico e pagare il ticket, ma potranno tornare direttamente a casa (lì dove serve) con la copertura sanitaria fino a un mese».

Le categorie di farmaci previste sono molteplici: dagli antibiotici ai farmaci usati per il diabete e per il trattamento della malattia delle ossa, passando per gli inibitori della pompa acida, l'eparina, sostanze modificatrici dei lipidi. «Questo accordo - ha continuato il presidente Aiop, Ettore Denti - si inserisce in una serie di iniziative che vanno in un'unica direzione: migliorare la qualità delle prestazioni a favore dell'utente. Abbiamo accolto con piacere la proposta di partnership, anche se questo comporterà una rivoluzione del modello organizzativo. Siamo certi che la collaborazione con l'Azienda sanitaria provinciale, così come già accaduto in passato, porterà benefici per i pazienti e per tutto il sistema della provincia etnea».

Erano presenti in conferenza il direttore del Dipartimento del Farmaco dell'Asp Catania Franco Rapisarda; il direttore dell’Unità Operativa Complessa Acquisizione e gestione prestazioni sanitarie Concetta Colmet; il direttore dell’Unità operativa Complessa Vigilanza Farmaceutica ed ispezioni Maria Anna D’Agata, Emilio Castorina e Carmelo Tropea, membri del Consiglio direttivo dell’Aiop provinciale di Catania.

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