Gioiosa Marea: «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», una rete di collaborazione tra le Associazioni Pro Loco

I l 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di  Scienze del turismo, della cultura e d'impresa  presso l'Università di Messina. Coinvolti, oltre alle Associazioni Pro Loco territoriali, i protagonisti della filiera turistica. Gioiosa Marea, 10 luglio 2025 -  Lo scorso 8 luglio 2025, presso il Circolo Roma di Gioiosa Marea si è svolto il 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea con l'intento di creare una rete di collaborazione e sinergia tra le Associazioni Pro Loco aps di prossimità. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di Scienze del turismo, della cultura e d'impresa presso l'Università di Messina e riconosciuto esperto di turismo, che ha illustrato...

ARCHEOCLUB PATTI PARTECIPA AI PROGETTI “CULTO&CULTURA” E “ITINERARI PER IL TURISMO NATURALISTICO”

Giovedì alle ore 10 presso il sito archeologico della Villa Romana di Patti Marina, di cui quest’anno ricorre il quarantesimo anniversario della scoperta, si terrà un incontro con la stampa alla presenza del Direttore del Parco Dott. Umberto Spigo, dell’archeologo Piero Coppolino, del Presidente dell’Archeoclub di Patti Nicola Calabria. Al termine dell’incontro saranno mostrati i lavori effettuati dai volontari dell’Archeoclub di Patti

Patti (Me), 2 giugno 2013 - L’Archeoclub d’Italia sede di Patti con lettera a firma del presidente Calabria Nicola Tindaro, inviata all’Assessorato Regionale del Turismo dello Sport e dello Spettacolo, Dipartimento del Turismo dello Sport e dello Spettacolo, Area 2 Turismo, ha dato la disponibilità a partecipare alle due iniziative progettuali della Regione Siciliana pubblicate sulla
GURS del 19 aprile 2013 denominate “Culto&Cultura, progettazione e realizzazione di itinerari per la valorizzazione del turismo religioso” e “Progettazione e realizzazione di itinerari per la valorizzazione del turismo naturalistico”.
In particolare saranno oggetto di valorizzazione gli itinerari, comuni a Sicilia e Calabria, legati:
- al rito ortodosso;
- alle abbazie e gli ordini monastici;
- gli ordini Cavallereschi;
- alla religiosità dell’antichità.
Le attività previste, sia a livello regionale che interregionale, mirano ad assolvere due distinte funzioni:
- fare emergere quanto già esistente;
- stimolare la nascita e lo sviluppo di nuove realtà d'aggregazioni, finalizzate alla costituzione di una filiera turistica sulla specifica tematica oggetto dell’intervento.
I diversi livelli d’intervento possono essere così sintetizzati:
- valorizzazione e promozione dei servizi di accoglienza e fruizione turistica;
- formazione integrativa in favore delle risorse umane (guide, accompagnatori, etc.)
- approfondimenti tematici ed animazione territoriale, orientati alla creazione e promozione di una offerta turistica integrata;
- valorizzazione dei beni di interesse storico religioso, delle diverse culture e dei valori comuni;
- interventi infrastrutturali finalizzati alla valorizzazione della fruizione dei siti dei beni religiosi e culturali.

Il secondo avviso attiene al progetto di eccellenza denominato “Progettazione e realizzazione di itinerari per la valorizzazione del turismo naturalistico”, attivato di concerto con la regione Calabria.

Questa seconda iniziativa è finalizzata a promuovere la progettazione e la realizzazione nel territorio regionale di itinerari turistici, anche a carattere interregionale, specificatamente legati al turismo naturalistico.
Si tratta di un segmento in costante crescita caratterizzato da una domanda non riconducibile ad un unico prodotto-servizio.
Secondo quanto si legge nella sintesi del progetto, pubblicata sul sito del Dipartimento al Turismo, l’iniziativa persegue il duplice obiettivo:
- di accrescere l’attrattività delle aree naturalistiche e delle riserve regionali, migliorando e favorendo l’accoglienza e l’accesso delle stesse;
- di promuovere e valorizzare l’offerta turistica regionale dedicata al segmento naturalistico.
I principali obiettivi strategici del progetto sono:
- destagionalizzare la domanda di turismo naturalistico attraverso l’accrescimento della competitività;
- migliorare la qualità dei servizi attraverso la riqualificazione delle risorse umane e professionali;
- favorire l’applicazione di nuove tecnologie a beneficio del turista/fruitore;
- sostenere e sviluppare la cultura dell’ospitalità e dell’accoglienza;
- promuovere la formalizzazione di un club di prodotto favorendo l’interazione tra le realtà esistenti sul territorio nazionale e comunitario;
- riequilibrare la distribuzione spaziale delle attività turistiche.
Gli interventi da realizzare riguarderanno nel dettaglio:
- la progettazione e la realizzazione di itinerari naturalistici;
- la riqualificazione e aggiornamento professionale degli addetti;
- la promozione, commercializzazione del prodotto e attività di animazione territoriale.

L’ufficio Stampa
Giuseppe Natoli

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