Ponte sullo Stretto, De Luca a Germanà: smentiteci se avete gli elementi per farlo

Ponte sullo Stretto: C. De Luca a Germana': smentiteci se avete gli elementi per farlo. A questa truffa di Stato diciamo NO e siamo pronti a reagire per difendere la Sicilia e i siciliani.  Messina, 26/04/2024 - "È chiaro che il buon Ninitto Germana' ancora una volta non ha capito cosa sta accadendo. Poco male, ancora una volta proviamo a spiegarglielo magari gli facciamo un disegnino così gli viene più facile. Rispetto alle considerazioni sulla partecipazione ai nostri eventi neanche rispondiamo... Per noi parlano le immagini che mostrano il popolo libero. Abbiamo denunciato ieri sera a Torre Faro la truffa di Stato che il buon Matteo Verdini sta mettendo in atto ai danni della Sicilia e dei Siciliani. Germana' se ne ha gli elementi risponda nel merito delle verità che ieri sera abbiamo portato a conoscenza della città.  Inutile tentare di sviare il discorso. Germana' e Salvini scendano in piazza a smentirci. Qualcosa mi dice però che questo non avverrà perché abb

FORMAZIONE SICILIA: DALLA PARTE DEL GOVERNO REGIONALE, CON '3 DONNE DI POTERE'

Durissimi i sindacati Cgil, Cisl e Uil, contro il Governo regionale e rispondono con un fitto programma di proteste che culminerà nel terzo sciopero generale della formazione professionale organizzato per il 4 giugno prossimo
Palermo, 01/06/2013 - Nelli Scilabra, assessore alla Formazione professionale, Ester Bonafede, assessore al Lavoro, e Anna Rosa Corsello,
dirigente generale al dipartimento Lavoro con l’interim della Formazione professionale, sono definite “tre donne di potere”. Slogan accostato da Cgil, Cisl e Uil, al trio CSC, acronimo che sta per Crocetta, Scilabra e Corsello che aggiungono anche una “B”, quella che a loro avviso richiama l’immobilismo e l’incompetenza di Ester Bonafede.

Flc Cgil, Cisl Scuola e Uil Scuola, terranno davanti a tutte le prefetture della Sicilia una mobilitazione che proseguirà il 27 maggio con altri sit-in, davanti agli uffici provinciali del lavoro e ai centri per l’impiego e culminerà, come già anticipato, il 4 giugno nello sciopero regionale di tutto il comparto (formazione, OIF, Sportelli multifunzionali). Lo hanno deciso gli esecutivi regionali riunitisi a Enna. Riportiamo la dichiarazione di Giusto Scozzaro, Segretario regionale Flc Cgil proveniente dalla formazione: “È una situazione inaccettabile, che sta determinando il crescere della tensione tra i lavoratori”.

Queste dichiarazioni dimostrano tre cose. In primo luogo i sindacati sono ampiamente coinvolti in una gestione clientelare della formazione che ha permesso loro di assumere migliaia di impiegati discrezionalmente e senza controllo, trasformando quello che doveva essere un mezzo per il pieno impiego dei giovani siciliani, in un carrozzone utile solo come clientela e serbatoio di voti. L’arroganza di questi personaggi ha superato ogni limite. Nella convocazione del 20 maggio ore 12,30 in assessorato regionale, hanno preteso un incontro separato e non si sono presentati al tavolo tecnico imponendo all’assessore Scilabra i loro ordini del giorno e i loro tempi.

Non si comprende poi come mai i dipendenti degli enti di formazione non siano pagati da 18 mesi visto che la Regione ha erogato loro 280 mln l’anno. In terzo luogo i sindacati si rifiutano di accettare la clausola che gli accreditamenti saranno subordinati all’impiego in aziende del 10% dei corsisti entro sei mesi dalla fine dei corsi. Tale tracotanza è spiegabile solo con i collegamenti che i CFP e i sindacati hanno con gli onorevoli regionali che garantiscono che in assemblea le leggi passeranno diversamente da come le vuole il Governo Crocetta.

ASASi
www.asasicilia.org

Commenti

  1. I sindacati hanno buttato la maschera!!!
    Sono conniventi con i politicanti e faccendieri che contnuano a rovinare l'Italia.
    Crocetta vai avanti!! non farti intimidire da questi tracotanti sindacati.Verranno spazzati via come i partiti.Il popolo onesto e lavoratore siciliano e' con te.

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