Disabilità, l’INPS diviene titolare unico del processo di accertamento

Riforma della disabilità: l’Istituto avvia la seconda fase della sperimentazione dal 30  settembre. Estensione delle nuove modalità di accertamento della disabilità in ulteriori  province, nonché nella Regione autonoma Valle d’Aosta e nella Provincia autonoma di Trento  Roma, 12 settembre 2025 - L’INPS annuncia che, a partire dal 30 settembre 2025, è prevista la seconda fase della sperimentazione della Riforma della Disabilità, prevista dal decreto legislativo n.62/2024, con l’attivazione del nuovo sistema di accertamento della condizione disabilità in ulteriori territori. Dopo il positivo avvio, il 1° gennaio 2025, della prima fase sperimentale, la nuova fase interesserà altre undici province: Alessandria, Genova, Isernia, Lecce, Macerata, Matera, Palermo, Teramo e Vicenza, nonché la Regione autonoma Valle d’Aosta e la Provincia autonoma di Trento. Una delle principali novità introdotte riguarda la nuova modalità di avvio del procedimento di accertamento della disabilità...

‘IL SABATO DELLE IDEE’: IL PESO DELL’ECONOMIA MAFIOSA CON ROBERTO SAVIANO E IL MINISTRO CANCELLIERI

Napoli, 29 giugno 2013 - Napoli. Questa mattina, alle ore 10, presso il Saloncino dei Busti dello storico Castel Capuano, il ministro della giustizia Annamaria Cancellieri interviene all’incontro dedicato al tema Mafie ed Economia, all’interno dell’iniziativa Il Sabato delle Idee ideata, nel 2009, dalla Fondazione SDN - Istituto di Ricerca Diangostica e Nucleare, dall’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli e da altre sei grandi istituzioni culturali della città.

L'appuntamento è introdotto dal presidente della Corte d’Appello di Napoli Antonio Bonajuto, dal Procuratore Generale presso la Corte d’Appello di Napoli Vittorio Martusciello, dal Rettore dell'Università Suor Orsola Benincasa Lucio d'Alessandro, dal professore ordinario di Diagnostica per Immagini all'Università "Federico II" di Napoli Marco Salvatore e dai consiglieri del CSM Giuseppina Casella e Alessandro Pepe.

Alla discussione, incentrata sul peso che assume l’economia mafiosa all’interno del sistema economico italiano, coordinata dal giornalista Antonio Corbo, partecipano il Procuratore Capo della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Calabria Federico Cafiero De Raho, il Procuratore Capo della Repubblica presso il Tribunale di Salerno Franco Roberti e lo scrittore Roberto Saviano. Le conclusioni sono affidate al guardasigilli Cancellieri.

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