Petrolio a 57,49 dollari a barile, Marsiglia: "Il nemico peggiore americano non è solo la Cina, ma l'Italia e l'Europa

QUOTAZIONI PETROLIO A 57 DOLLARI. AZIENDE ENERGETICHE USA IN AFFANNO SU COSTI DI ESTRAZIONE Roma, 9 Aprile 2025 -  Le quotazioni del petrolio  WTI  aprono la mattinata attestandosi in prima contrattazione a  57,49 dollari a barile  nelle prime ore in discesa come da giorni sui mercati internazionali. Anche il greggio di riferimento  BRENT  tocca quota  61,28 dollari a barile . "In America diverse oil companies con prezzi così bassi non riescono a mantenere un  Break-even  (punto di pareggio) sull'operatività aziendale, considerando che si viaggia in un range tra  48 e 62 dollari a barile . In questo momento i  dazi  stanno penalizzando molto più gli stessi Stati Uniti d'America che l'Europa. Sicuramente come dichiarato dal  Presidente Donald Trump  la partita si gioca su  quanta energia l'Europa acquisterà dagli USA " queste le parole del Presidente di FederPetroli Italia -  Michele Marsiglia . Continua...

LA PETAGNA, UNA PIANTA MOLTO RARA PRESENTE NEI NEBRODI E IN RISCHIO DI ESTINZIONE

Incontro al Parco sul Progetto Life per proteggere la Petagna, una pianta molto rara presente nei Nebrodi e in rischio di estinzione
07/06/2013 - Si è svolta presso la sede del Parco dei Nebrodi di S. Agata di Militello una riunione operativa del partenariato relativa alla presentazione
del Progetto Life dal titolo "Azioni urgenti per la salvaguardia della Petagnia saniculifolia)", cui hanno partecipato sindaci e delegati dei vari Comuni il cui territorio è interessato dalla pianta, l'Ente Parco dei Nebrodi, l'Azienda Foreste Demaniali, il gruppo di lavoro (F. Papini - Agristudio) oltre a rappresentanti del mondo scientifico (Prof. L. Gianguzzi). Si tratta di proteggere un'importante specie vegetale, appartenente alla famiglia delle Apiaceae, considerata un paleoendemita arcaico, localizzato in una ristretta area dei Monti Nebrodi, dove é presente con sole 21 stazioni e popolamento in forte regresso.

Questa specie rara, infatti, é inclusa in Allegato I della Convenzione di Berna (1979) nonché in Allegato II e IV della Direttiva Habitat (43/92 CEE); é presente all’interno della Riserva Vallone Calagna (sopra Tortorici) - appositamente istituita per proteggere uno dei più importanti biotopi in cui vive - ed il Parco Regionale dei Monti Nebrodi, nel cui ambito ricadono poche altre stazioni.

A causa della sua rarità, lo status di conservazione della specie è definito da vari autori come “criticamente minacciato”, per cui essa è inserita in “liste rosse” redatte a scala regionale e nazionale, oltre ad essere indicata tra le “TOP-50 del Mediterraneo”.

Il progetto, che dovrebbe avere durata quinquennale, prevede delle azioni volte al monitoraggio iniziale dell’habitat e dello stato dei popolamenti residuali, nonché la scelta di stazioni idonee in cui effettuare altri interventi diretti volti ad espandere nuovi popolamenti. Un'altra finalità del progetto tende a divulgare e valorizzare l'importanza di una delle più rilevanti specie vegetali della Sicilia, esclusiva di questo comprensorio e fortemente minacciata.

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