Giovedì Santo: a Caltanissetta uno dei momenti più intensi e identitari della Settimana Santa

Giovedì Santo a Caltanissetta: il cuore pulsante della Settimana Santa.    Attesa per oltre un anno, la processione del Giovedì Santo a Caltanissetta rappresenta uno dei momenti più intensi e identitari dell’intera Settimana Santa. È l’evento simbolo che unisce fede, tradizione e appartenenza in un rito collettivo che coinvolge l’intera comunità nissena e attrae ogni anno centinaia di visitatori da tutta Italia. 16/04/2025 - Per un giorno, la città si trasforma in un grande palcoscenico a cielo aperto: carico di emozioni, luci e suggestioni, dove ogni angolo racconta una storia, ogni volto rivela un senso profondo di attaccamento alla propria terra. È la giornata in cui ogni nisseno, anche chi vive lontano, sente un richiamo viscerale verso casa. Un legame indissolubile che trova la sua massima espressione nella storica processione delle Vare, i grandiosi gruppi scultorei che raffigurano le scene della Passione di Cristo e che percorrono le vie del centro cittadino in un cam...

MESSINA. FORESTALI: MANCATA CHIAMATA DEI 1500 LAVORATORI CENTUNISTI E SETTANTOTTISTI

Flai Cgil-Fai Cisl-Uila Uil indicono manifestazione per venerdì prossimo, 7 giugno
Messina, 4 giu ’13 – Venerdì prossimo, 7 giugno, a partire dalle ore 9.00, i segretari provinciali di Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil, Giovanni Mastroeni, Calogero Cipriano e Salvatore Orlando, hanno convocato una manifestazione davanti alla sede
provinciale dell’Azienda foreste demaniali per protestare contro il mancato avviamento dei lavoratori forestali centunisti e settantottisti così come invece previsto nell’Accordo siglato in sede regionale tra le OOSS e il Dirigente regionale dell’azienda foreste demaniali.

“L’intesa- spiegano i tre dirigenti sindacali- prevedeva il proseguimento dell’attività dei centocinquantunisti che dal 16 maggio hanno preso servizio e l’avvio entro il 12 di giugno per le altre fasce di lavoratori, i centunisti e i settantottisti appunto”.

La decisione di indire la protesta è scattata oggi, ultima giornata matematicamente utile per avviare tutte le procedure necessarie alle assunzioni dei lavoratori delle due fasce in sospeso – millecinquecento circa- e rispettare la prevista scadenza del 12 giugno.

Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil stigmatizzano il mancato rispetto dell’accordo e della tempistica concordata anche alla luce del delle risorse- 150milioni di euro – previste nel bilancio della Regione siciliana per l’attività dell’azienda foreste demaniali per il 2013.

“Con la protesta di venerdì 7, che vedrà il coinvolgimento della Prefettura di Messina alla quale è stato richiesto un incontro, si vuole far emergere come visto l’approssimarsi della stagione calda estiva sia fondamentale l’immediato avvio dei lavoratori per poter realizzare i viali parafuoco nei boschi della provincia e poter scongiurare il rischio incendi. Nel territorio della provincia di Messina caratterizzato da un forte dissesto idrogeologico - sottolineano inoltre i dirigenti sindacali- l’attività dei lavoratori forestali di pulizia e manutenzione contribuisce a prevenire non solo gli incendi ma anche quei fenomeni che purtroppo in passato tanti e gravi danni hanno provocato a persone, cose e attività. Pertanto sollecitiamo l’Azienda regionale a dare rapidamente seguito agli impegni assunti convocando da subito i lavoratori delle due fasce in sospeso e avviandoli al più presto al lavoro”.

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